Harry Boxer e i Doni dell'Ammore

Spettacolo teatrale a beneficio dell'Orfanotrofio Hisani di Mwanza in Tanzania promosso dall'Associazione Filippo Astori OdV.

L'Associazione FILIPPO ASTORI OdV è un'associazione di volontariato senza fini di lucro, nata nel 2005 per realizzare ciò in cui Filippo fortemente credeva e che è diventato la missione per eccellenza: "fornire a bambini senza mezzi economici l'opportunità di studiare e crearsi un futuro".

Dal 2006 l'Associazione si occupa di cooperazione internazionale, sostenendo l'orfanotrofio Hisani in Tanzania, a Mwanza nelle vicinanze del Lago Vittoria.

HARRY BOXER E I DONI DELL'AMMMORE

Inghilterra. Un modesto editore di libri per bambini vede il suo appartamento messo a soqquadro da un eccentrico arredatore d'interni, ingaggiato dalla sua ambiziosa moglie. Per una serie di rocambolesche circostanze, la casa diventa il luogo d'incontro clandestino di tre coppie di amanti, che agiscono ciascuna all'insaputa dell'altra.

Lo spettacolo è un susseguirsi di colpi di scena, inganni, equivoci, gaffes e incomprensioni. In questo vortice dal ritmo incalzante, compare anche una famosa scrittrice in cerca di contratto, che può rappresentare per i protagonisti l'occasione d'oro per risollevare le loro finanze...

I CARIOTIPI
La compagnia teatrale "I Cariotipi" è attiva a Magenta da sedici anni, ma la sua storia inizia molto prima. La passione per il teatro è sbocciata, per alcuni di noi, durante i laboratori teatrali organizzati dal liceo S. Quasimodo di Magenta e, successivamente, in quelli patrocinati dal Comune di Magenta. Il primo nucleo del gruppo si è così arricchito di altri componenti e, nel 2006, abbiamo deciso di costituire una nostra compagnia. In questi anni abbiamo messo in scena testi di vario genere; quello a noi più congeniale è la commedia brillante, che permette ad ognuno di noi di esprimere le proprie potenzialità, ma che allo stesso tempo richiede un grande lavoro di squadra. I nostri "maestri": George Feydeau, Neil Simon, Alan Ayckbourn, Oscar Wilde. Il nostro punto di forza: il ritmo del gruppo. Un'ultima cosa: perché ci chiamiamo "I Cariotipi"? Abbiamo scelto un termine che viene dalla genetica, perché ci piace pensare che la passione per il teatro sia incisa nel nostro DNA.