Ave Cesare di Joel ed Ethan Coen

VITE

Giovedì 4 agosto 2016 ore 21.30

Ave, Cesare! (Hail, Caesar!)

Regia Ethan Coen, Joel Coen, i
nterpreti Josh Brolin, George Clooney, Alden Ehrenreich, Ralph Fiennes, Scarlett Johansson, Tilda Swinton, Frances McDormand, Channing Tatum, Jonah Hill, Veronica Osorio, Heather Goldenhersh, Alison Pill, Max Baker,
origine USA 2016, durata 106'.

Eddie Mannix è il main role di una black comedy ambientata nella Hollywood degli anni Cinquanta. I fratelli Coen riescono a sublimare un coerente dibattito teologico in una travolgente comicità, senza mai smettere di far riflettere.

Il mondo è strano. Sull'atollo di Bikini gli States sperimentano con la bomba H e a Hollywood Eddie Mannix fa il “fixer”, colui cioè che deve tenere lontani gli scandali dal set (pensate quanto differentemente da oggi?!). Far sparire foto osé, cercare di camuffare gravidanze extra matrimonio o addirittura recuperare un “centurione romano” forse rapito da un gruppo di ferventi comunisti, sono il suo pane quotidiano...

Se fare il regista non vuol solo dire “conoscere” i generi del cinema, ma anche frequentarli, saperli attualizzare insomma, allora  possiamo chiamare i Coen davvero registi.
Fate caso a come i due riescano a produrre una commedia brillante dopo un dramma di solido stampo intellettuale che precede una screwball comedy ancora più agile e veloce della prima.
E se nell'ormai lontano 1991 la vicenda dello sceneggiatore hollywodiano in Barton Fink finiva tra le fiamme dell'allucinazione, ora, in Ave Cesare! l'amore per il cinema che fu, trascolora in un'ironia che stampa un imperituro sorriso sui nostri volti di spettatori soddisfatti.
"Io odio gli attori!" affermava davvero convinto lo sceneggiatore Ben Hetch, ma tra fondali finti e improbabili farm del West tocca proprio a questi due affabulatori professionisti farci ammettere quanto indiscutibilmente siamo come spettatori da sempre alla ricerca di una storia che ci catturi.

Forse adatti a un ruolo, ma fondamentalmente goffi e incapaci di vivere, ci stupisce profondamente  assistere in sala e senza noia ad un dibattito teologico e subito dopo a uno sul materialismo dialettico. Dobbiamo farcene una ragione, il gatto di A proposito di Davis è diventato il cane di nome Engels di Ave Cesare!, la nostra infatuazione nel cinema di questi due fratelli però, che si nutre di intelligenza e divertimento, non è cambiata per niente.

Divertentemente profondo.

In caso di maltempo la proiezione verrà annullata e recuperata in autunno presso il Cinema Politeama.