Un bacio di Ivan Cotroneo

17/07/2016  21:30 -  23:30

17/07/2016

Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Un bacio di Ivan Cotroneo

Info

Rassegna "Cinema sotto le stelle"
Prezzo ingresso: Biglietto Intero euro 5, Ridotto euro 4, Studenti under 26 euro 3

Organizzato da

Teatro Fraschini
Telefono: 0382 371201
E-mail: gsollazzi@teatrofraschini.org

LIBERI

Domenica 17 luglio 2016 ore 21.00

Un bacio

Regia Ivan Cotroneo,
interpreti Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani, Leonardo Pazzagli, Thomas Trabacchi, Susy Laude, Giorgio Marchesi, Simonetta Solder, Sergio Romano, Laura Mazzi, Eugenio Franceschini,
origine Italia 2016, durata 101'.

Tratto dal libro scritto dallo stesso regista il film affronta il tema del bullismo, della discriminazione e dell'omofobia tra i ragazzi nelle scuole. Un ritratto delicato e dalla parte giusta di tre adolescenti che non si accontentano della bidimensionalità dello schermo ambendo alla memoria dello spettatore più sensibile.

Lorenzo è un adolescente, dichiaratamente gay, e arriva a Udine adottato da una famiglia dopo aver passato un brutto periodo. Blu è figlia del proprietario di un'azienda e di una frustrata aspirante scrittrice. Poco disposta a “porgere l'altra guancia”, sui muri, viene definita “una troia”. Antonio infine è figlio di una guardia giurata, suo fratello maggiore è morto in un incidente, gioca bene a basket ma i suoi compagni lo considerano un ritardato. Lorenzo, Blu e Antonio frequentano la Terza A del Liceo Newton.

L'adolescenza, tema pericoloso. Rischio più concreto: retorica, e utopia buonista. Se poi si decide di mettere al centro della storia un ragazzo o di una ragazza emarginati allora il rischio si fa tangibile.

Monica Rametta e Ivan Cotroneo, alla scrittura di questo lavoro, se la cavano alla grande.

Coraggio e sensibilità sembrano le parole chiave di questa storia. La caccia come rito iniziatico e François Truffaut come nume tutelare. E se i genitori seppure a livello differente si danno da fare per capire ed amare, dall'altra parte troviamo ragazzi (e ragazze) altrettanto chiusi nella comprensione quanto inetti e passivi nel testimoniare i soprusi.

"Non voglio che mio figlio sia tollerato" dice il padre adottivo di Lorenzo dinanzi alla preside e ad un'insegnante particolarmente insensibile. E Cotroneo fa propria questa affermazione senza però cedere alla tentazione del saggio di costume, riaffermando con forza il diritto di ognuno a vivere la propria vita e il proprio modo di amare secondo tempi e modi che non siano dettati da una società o da un gruppo che decidano per noi che cosa è giusto e che cosa è sbagliato.

Consapevole, orgoglioso, fiero.

In caso di maltempo la proiezione verrà annullata e recuperata in autunno presso il Cinema Politeama.