Introduzione alla visita del Castello Visconteo

11/03/2024 - 02/03/2029
Castello Visconteo
Piazza Castello, Pavia
Accessibile

Organizzato da

Musei Civici di Pavia
Telefono: 0382.399770
E-mail: museicivici@comune.pv.it
 
Castello Visconteo
Piazza Castello, Pavia

Il luogo che vi accingete a visitare ha in sé due anime, che offrono due possibili percorsi di visita: da una parte MUSEO, dall'altra CASTELLO.

È proprio a quest'ultimo – la cui parola è già foriera di fascino fiabesco – che vogliamo dedichiate le prime attenzioni, per immergervi in un contesto che lascia trasparire le tracce del suo passato.

Trovandosi all'interno della corte, a colpo d'occhio si colgono due elementi:

da una parte, la modularità del complesso architettonico***, composto da una struttura quadrata – di circa 150 metri per lato – originariamente con 4 torri angolari, perfezione venuta meno a causa della distruzione dell'ala nord *** avvenuta nel 1527 per opera dell'artiglieria francese

osservando poi più da vicino, magari camminando lungo il porticato, si possono notare le tracce della storia del monumento, dalle origini della sua costruzione, nella seconda metà del Trecento fino a oggi.

Si tratta di una storia secolare, che prende avvio dopo la conquista di Pavia da parte di Galeazzo II Visconti, nel novembre del 1359. Il castello venne edificato a stretto giro e in pochi anni, perché già nel 1366 Galeazzo II scriveva a Guido Gonzaga a Mantova per richiedere i migliori pittori in circolazione per poterlo decorare.

Oltre alle parti sopravvissute di questi apparati decorativi (affreschi e sinopie), camminando lungo i porticati e i loggiati potete osservare:

- iscrizioni dipinte sopra alcune porte, che indicavano la funzione della sala interna***

- segni incisi dai lapicidi nelle pietre utilizzate per costruire le colonne e le altre parti lapidee***

- graffiti*** che testimoniano della vita quotidiana del castello, da quelli più antichi risalenti al XVI secolo a quelli più recenti (XIX secolo, quando l'edificio era usato come caserma)

 

Per migliorare la visita del Castello e del museo, potete servirvi della brochure cartacea fornita insieme al biglietto, della mappa interattiva che trovate sul touchscreen (disponibile anche sul sito del museo***) e degli approfondimenti che troverete lungo il percorso.