La domenica dei talenti - Quartetto di Cremona

26/03/2023  21:00

Teatro Fraschini
Corso Strada Nuova 136, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
immagine del quartetto in bianco e nero

Info

Prezzo ingresso: www.teatrofraschini.it

Organizzato da

Fondazione Teatro Fraschini
Telefono: 0382.3711
E-mail: biglietteria@teatrofraschini.org
 
Teatro Fraschini
Corso Strada Nuova 136, Pavia

FONDAZIONE FRASCHINI: QUARTETTO DI CREMONA IN CONCERTO
Domenica 26 marzo 2023 alle ore 21.00

in scena al Fraschini il Quartetto di Cremona formato da Cristiano Gualco (violino), Paolo Andreoli (violino), Simone Gramaglia (viola), Giovanni Scaglione (violoncello).

Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale ed è regolarmente invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne musicali in Europa, Sudamerica, Stati Uniti e in Estremo Oriente, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica.

Il programma prevede la Serenata italiana in Sol maggiore di H. Wolf, il Quartetto op. 77 n.1 in Sol Maggiore di F. J. Haydn, il Quartetto per archi in Fa maggiore di M. Ravel.

La Serenata italiana nasce nel 1887 per quartetto d'archi in concomitanza con un Lied su testo poetico di Joseph Eichendorff nel quale Wolf aveva introdotto una serenata italiana suonata da una piccola orchestra. Da quell'idea musicale l'autore progettò una nuova opera – di cui però riuscì a completare solo il primo movimento – incentrata su un tema cadenzato e brillante, in pizzicato, forse ispirato a un'antica melodia popolare italiana.

Con l'op. 77 conosciuta anche come Quartetti Lobkowitz, in quanto dedicata al principe Joseph Franz Maximilian von Lobkowicz, nel 1799 Haydn dà avvio a una trasformazione decisiva del quartetto che da genere d'occasione e intrattenimento diventa pezzo da concerto destinato a esecutori professionisti.

Dedicato «A mon cher maître Gabriel Fauré», il Quartetto in fa maggiore, ultimato da Ravel nel 1903, viene descritto dal suo autore come un gesto che «risponde ad una volontà di costruzione musicale certo non perfettamente realizzata, ma che appare molto più netta rispetto alle mie precedenti composizioni». Fortemente ispirato al quartetto op. 10 di Debussy.

QUARTETTO DI CREMONA
Dopo aver ricevuto il "BBT Fellowship" nel 2005, al Quartetto di Cremona è stato assegnato dal Borletti Buitoni Trust il "Franco Buitoni Award 2019" per il costante contributo alla promozione e alla diffusione della musica da camera in Italia e nel mondo. Inoltre, nel 2021 è stato designato Si-Yo Master Artist™ Ensemble dalla Si-Yo Music Society Foundation di New York.

Nonostante l'emergenza pandemica, nelle passate stagioni l'ensemble ha tenuto prestigiosi debutti in società e sale quali Rudolfinum di Praga, CRR Concert Hall di Istanbul, Fundación Juan March di Madrid e per la Chamber Music Society del Lincoln Center di New York.

Tra i recenti e prossimi impegni, concerti in Scandinavia, Olanda e Belgio, Germania e Austria, nelle maggiori società concertistiche italiane, un tour in India e negli Stati Uniti.

Nell'ottobre 2023 è previsto il debutto alla Carnegie Hall.

Dall'autunno 2011 l'ensemble è titolare della cattedra del "Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d'Archi" presso l'Accademia Walter Stauffer di Cremona. Particolarmente attento alla formazione e al sostegno dei giovani musicisti, il Quartetto di Cremona è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa, Nord e Sud America, Asia ed è tra i partner de "Le Dimore del Quartetto".

L'ensemble è anche testimonial per Thomastik Infeld Strings e del progetto internazionale "Friends of Stradivari", grazie al quale è stato il primo quartetto italiano a suonare per un tempo prolungato il "Paganini Quartet" di Antonio Stradivari, in prestito dalla Nippon Music Foundation (Tokio).

Nel novembre 2015 il Quartetto è stato insignito della cittadinanza onoraria della Città di Cremona.