Teatro indigesto - Perlasca. Il coraggio di dire no

19/01/2023  20:30

Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia
Accessibile
Immagine di Alessandro Albertin in scena

Info

Prezzo ingresso: www.politeamapavia.it

Organizzato da

Fondazione Teatro Fraschini
Telefono: 0382.3711
E-mail: biglietteria@teatrofraschini.org
 
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia

Giovedì 19 gennaio, ore 20.30
PERLASCA. IL CORAGGIO DI DIRE NO
di e con Alessandro Albertin
regia Michela Ottolini
disegno luci Emanuele Lepore

una produzione Teatro degli Incamminati in collaborazione con Overlord Teatro e col patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca

Giorgio Perlasca era un commerciante comasco di carni, ricercato dalle SS perché si era rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò. Trovandosi a Budapest nel 1944, sfidando la sorte e rischiando la pelle - fingendosi ambasciatore spagnolo - riuscì a salvare più di cinquemila ebrei. Poi tornò in Italia, alla sua vita di tutti i giorni, e solamente negli anni '80 si scoprì il suo gesto.

Perlasca non lo aveva considerato come eroico ma come un fatto di vita quotidiana. Una storia emblematica di coraggio, umanità, resistenza.

Alessandro Albertin è voce narrante e al contempo interprete di tutti i personaggi: con intensità rara e capacità di emozionare, ci conduce all'interno di una vicenda incredibile che lascia nello spettatore un segno indelebile.

Alessandro Albertin
Diplomato attore nel 1999 presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Ha lavorato, tra gli altri, con Egisto Marcucci, Gianrico Tedeschi, Andrée Ruth Shammah, Gigi Proietti, Alessandro Gassmann, Damiano Michieletto, Giuseppe Emiliani e Franco Branciaroli. È autore dei testi di Overlord Teatro.

Michela Ottolini
Si diploma attrice alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2001. Tra i registi con cui ha lavorato spiccano Serena Sinigaglia, Franco Però, Gabriele Vacis, Damiano Michieletto e Fausto Russo Alesi. Cura la regia degli spettacoli prodotti da Overlord Teatro.

Emanuele Lepore
Inizia la sua attività professionale nel 2003, collaborando con diversi light designer, tra i quali Juraij Saleri e Gigi Saccomandi. Collabora con diversi artisti e produzioni, tra cui: Franco Branciaroli, Luca Barbareschi, Enrico Brignano, Franca Valeri, Teatro Stabile di Trieste, CTB di Brescia e Fondazione Roma Europa.

Davanti a qualcosa di terribile si può reagire in due modi: commentare la cosa, oppure occuparsi della cosa. La prima soluzione è quella più comoda e ci conduce inesorabilmente al tasto mi piace di Facebook. La seconda soluzione è quella più scomoda, richiede coraggio ed eroismo. E umiltà.

A commentare siamo capaci tutti. Per occuparsi di un problema e risolverlo, serve la volontà di farlo. Questa è la grande lezione che ci ha lasciato Giorgio Perlasca. E da qui siamo partiti per raccontare al meglio questa storia meravigliosa. Lo facciamo con uno spettacolo semplice, senza fronzoli. Affidandoci alla straordinarietà degli eventi e ad un'interpretazione che mescola tecnica ed emotività, accompagnandoci per mano alla scoperta di un capitolo della nostra storia che è necessario conoscere. In quanto italiani. In quanto uomini. (Michela Ottolini)