Bruno Geddo, La strada in salitaTrent'anni sul fronte umanitario con le Nazioni Unite

25/10/2022  17:00 -  18:30

25/10/2022

Biblioteca Universitaria
Corso Strada Nuova, 65
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Biblioteca Universitaria di Pavia
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E-mail: antonella.campagna@unipv.it
 
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Bruno Geddo è stato per trent'anni impegnato sul fronte umanitario con l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR/ACNUR), a partire dal programma Junior Professional Officer del Ministero degli Esteri, poi la nuova vita in Sudan, i rifugiati etiopi in fuga da guerra e carestia, gli interventi delle agenzie umanitarie delle Nazioni Unite e delle Organizzazioni Non Governative. Una storia che intreccia quelle di donne, uomini e bambini, intessuta di sofferenze e sacrifici, di battaglie per la difesa dei diritti umani, di guerre etniche e di religione, della vita nei campi dei rifugiati, degli incontri coi migranti, del terrore per gli attacchi dell'ISIS, della disumanità del terrorismo. Storie di popoli e paesi feriti, dallo Yemen all'Iraq, dalla Somalia alla Mauritania, dalla Repubblica Centrafricana alla Repubblica Democratica del Congo, a raccontarci di ferocia e dedizione, di fame e pudore, di sabbia e vento, d'ingiustizia e indifferenza e, nonostante tutto, di Bellezza e Amore per la Vita.

L'esperienza del lavoro umanitario in presa diretta sul campo, attraverso un viaggio immaginario tra paesi e popoli, ambienti e culture, dall'Africa al Medio Oriente. Con una riflessione sui fattori che determinano i movimenti migratori (guerra, persecuzione, povertà) e i temi sensibili che ne sono toccati (sicurezza, lavoro, identità).

Bruno Geddo ha lavorato per trent'anni con l'Agenzia della Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ricoprendo vari ruoli in paesi a rischio, tra cui Sudan, Repubblica Centrafricana, Somalia, Yemen, Mauritania. Il suo ultimo incarico è stato in Iraq, dove ha diretto la risposta dell'UNHCR alla crisi umanitaria provocata dalla guerra contro l'ISIS.

Nello Scavo è inviato speciale di «Avvenire». Negli anni ha indagato sulla criminalità organizzata e il terrorismo globale, firmando servizi da molte zone calde come la ex Jugoslavia, il Sud Est asiatico, i paesi dell'ex URSS, l'America Latina, il Corno d'Africa e il Maghreb. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Cidu per i Diritti Umani – Ministero degli Esteri (2020), Il Premiolino (2020), il Premio Maria Grazia Cutuli 2022. Il suo ultimo libro é Kiev (Garzanti).