Rassegna di musica antica "I Tesori d'Orfeo" XVI Edizione - anno 2022

15/04/2022 - 14/05/2022
Ridotto del Teatro Fraschini e Chiesa di Santa Maria di Canepanova, Corso Strada Nuova 136 e Via Defendente Sacchi, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
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Info

Prezzo ingresso: gratuito

Organizzato da

I.S.S.M. "FRANCO VITTADINI"
Telefono: 0382 304764
E-mail: relazioni.esterne@conspv.it
 
Ridotto del Teatro Fraschini e Chiesa di Santa Maria di Canepanova, Corso Strada Nuova 136 e Via Defendente Sacchi, Pavia

Il Conservatorio Vittadini organizza anche quest'anno la consueta e ormai storica rassegna di musica antica "I Tesori di Orfeo".

Per l'edizione 2022 dell'ormai tradizionale appuntamento i concerti si terranno, come avveniva prima della pandemia, presso il ridotto del Teatro Fraschini e presso il Santuario di S. Maria Incoronata di Canepanova.

L'orario previsto per i concerti sarà alle ore 21, e per partecipare sarà necessaria la prenotazione alla email prenotazioni.vittadini@conspv.it fino ad esaurimento posti (nome, cognome, numero/email) ed il Green pass rafforzato.

Il programma prevede concerti da venerdì 15 aprile a sabato 14 maggio:

  • venerdì 15 aprile, ore 21,
    ridotto del Teatro Fraschini,
    "Sto core mio"


    La rassegna si apre con una interessante incursione nel Rinascimento napoletano, visto dalla particolare angolazione dell'influenza del canto popolare; il programma è, infatti, incentrato sulle Villanelle alla Napolitana. Le Villanelle alla Napolitana si diffusero a Napoli e in tutta Italia a partire dal 1537, anno di pubblicazione della prima importante antologia di autori anonimi. Durante il Rinascimento le Villanelle furono coltivate anche da autori come Adrian Willaert e Orlando di Lasso che, pur appartenendo ad altre aree culturali, seppero immedesimarsi perfettamente in questo genere musicale. Parte di questo repertorio venne riproposto in versione moderna (in modo spettacolarmente efficace) dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare che , diretta da Roberto De Simone, seppe dare nuova vita a questi canti.

    Musiche di: Anonimi napoletani del sec. XVI, Leonardo Primavera, Giacomo Gorzanis, Orlando di Lasso.
    Renata Fusco – canto ;
    Massimo Lonardi – liuto;
    Maurizio Piantelli – liuto basso
     
  • Mercoledì 27 aprile, ore 21,
    ridotto del Teatro Fraschini:
    "Tutto il mondo è Follia"


    Il titolo del concerto, oltre che purtroppo di estrema attualità, fa riferimento al celebre tema musicale di origine portoghese, chiamato in origine Folia, noto fin dal sec. XV, e quindi diffusosi in tutta Europa. Innumerevoli compositori si serviranno di questo tema fino al Novecento inoltrato, anche se il periodo centrale di produzione di Folias, rimane il periodo Barocco. Sull'etimologia del nome non c'è certezza: dato che in origine era una danza piuttosto vivace e "rumorosa", accompagnata con tamburelli e nacchere, per cui nei danzatori poteva simulare un accesso di pazzia. Presentiamo nel concerto la Follia nella sua veste barocca, nella versione dei più importanti compositori del periodo.

    Musiche di Antonio Vivaldi, Arcangelo Corelli, Pietro Antonio Locatelli, Bernardo Pasquini, Alessandro Piccinini.
    Luca Torciani, Maria Grazia Guerra – violini;
    Paola Barbieri – clavicembalo;
    Ugo Nastrucci - tiorba
     
  • Venerdì 29 aprile ore 21,
    Santa Maria Incoronata di Canepanova:
    Kaiserliche Virtuosen, ovvero Virtuosi imperiali della Casa d'Austria


    Per la realizzazione di questo specifico programma saranno ospiti i solisti sudtirolesi Marco Kerschbaumer e Marian Polin, che seguono le orme degli illustri virtuosi delle Orchestre della Corte Imperiale di Vienna e di Innsbruck, dove furono impegnati alcuni dei più illustri musicisti del primo Barocco.

    Musiche di: Wolfgang Ebner, Antonio Pandolfi Mealli, Johann Kaspar Kerll, Antonio Bertali, Johann Jacob Froberger, Giovanni Bonaventura Viviani, Johann Heinrich Schmelzer.
    Marco Kerschbaumer – violino barocco;
    Marian Polin – organo.
     
  • Mercoledì 4 maggio ore 21;
    Santa Maria Incoronata di Canepanova
    "Cantabo Domino"


    Mercoledì 4 maggio si terrà un programma interamente dedicato alla musica sacra pel primo Barocco. Particolarmente interessante l'esecuzione di parti di una Messa organistica di Frescobaldi eseguita in alternatim con i corrispondenti gregoriani, affidati al tenore Gianluca Ferrarini, già docente di Materie Musicali di base presso il nostro Istituto musicale.

    Musiche di: Gasparo Pietragrua, Giulio Cesare Monteverdi, Ignazio Donati, Pier Francesco Cavalli, Girolamo Frescobaldi. Tarquinio Merula, Giovanni Gabrieli, Giovanni Pittoni.
    Gianluca Ferrarini – tenore;
    Guido Andreolli – organo;
    Ugo Nastrucci – tiorba
     
  • Mercoledì 11 maggio, ore 21,
    ridotto del Teatro Fraschini:
    "Capricci, scherzi, canzonette, madrigali e ballate dell'Italia del '600".


    Questo concerto presenta una vasta collezione di brani brevi, dai caratteri più vari, dal giocoso al malinconico. I brani vocali sono affidati al soprano torinese Laura Lanfranchi, e sono accompagnati da un inusuale ensemble costituito da violino barocco, percussioni e la tiorba o la chitarra barocca, a cui è affidata la realizzazione del basso continuo. Il gruppo strumentale si incarica anche di eseguire brani di collegamento fra le opere vocali, tratti dal repertorio strumentale dell'epoca.

    Musiche di:Tarquinio Merula, Biagio Marini, Giovanni Stefani, Claudio Monteverdi, Antonio Brunelli, Raffaello Rontani, Domenico Obizzi, Vincenzo Calestani, Giuseppe Colombi, Nicola Matteis, Francesco Corbetta, Giovanni Battista Vitali.
    Il dolce sguardo:
    Laura Lanfranchi – soprano
    Vittoria Panato – violino barocco
    Marco Zanco – percussioni
    Ugo Nastrucci – tiorba e chitarra barocca
     
  • Sabato 14 maggio, ore 21,
    ridotto del Teatro Fraschini:
    "Movimenti sonori nella musica europea del Sei- Settecento"


    Questo ultimo appuntamento presenterà un programma assai vario: musiche del Barocco francese, italiano e tedesco, affidate a strumenti peculiari di quel periodo storico: la viola, la viola d'amore, la viola da gamba e la tiorba o chitarrone. Una novità rispetto alle precedenti edizioni dei Tesori è la presenza come ospite straordinaria della giovanissima Sara Righini, una promessa italiana della danza. Sara illustrerà alcune delle musiche in programma con i movimenti del corpo, una unione immagine-suono affatto usuale nel mondo antico.

    Musische di: Marin Marais, Gio Girolamo Kapsberger, Johann Sebastian Bach, Karl Friedrich Abel, Antonio Vivaldi, Attilio Ariosti.
    Mauro Righini – viola e viola d'amore;
    Marco Casonato – viola da gamba;
    Massimo Marchese – tiorba;
    Sara Righini – danza