La figlia oscura

Il film scritto e diretto da Maggie Gyllenhaal, al suo esordio alla regia di un lungometraggio, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 2006 di Elena Ferrante.
Presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ha per protagoniste Olivia Colman, Jessie Buckley e Dakota Johnson: "una storia di amore materno totalizzante e desiderio di indipendenza faticosamente rivendicato"

REGIA E SCENEGGIATURA: Maggie Gyllenhaal
SOGGETTO: Elena Ferrante
PAESE: USA, Gran Bretagna, Israele, Grecia
ANNO: 2021
GENERE: Drammatico
DURATA: 121 min CON: Olivia Colman, Dakota Johnson, Peter Sarsgaard, Jessie Buckley, Paul Mescal, Oliver Jackson-Cohen, Ed Harris, Dagmara Dominczyk, Panos Koronis, Alba Rohrwacher

Leda, una professoressa di anglistica divorziata, decide di partire per una vacanza in Italia da sola. Qui si imbatte in una famiglia molto chiassosa e si concentra soprattutto sulla madre e sulla figlia, che sembrano essere legate da un profondo rapporto, che turba molto Leda. La visione della famigliola, infatti, porta la donna ad abbandonarsi ai ricordi: a quando ha dovuto affrontare per la prima volta la maternità, la paura, i timori e le scelte non convenzionali che ha compiuto nella sua vita come madre. Inevitabilmente riflette anche su quale sono state le conseguenze delle sue scelte per la sua famiglia e si ritrova cosi immersa in un viaggio nei meandri della sua mente, che la costringe ad affrontare il suo passato. 

Domenica 17 aprile, 18.30 [V.O.S.]