Il moderno guarda all'antico

17/03/2021  18:00 -  19:00

17/03/2021

Collegio Borromeo
Piazza del Collegio Borromeo, Pavia
Accessibile
Foto del regista Luchino Visconti

Organizzato da

Collegio Borromeo
Telefono: 0382395507
E-mail: didattica@collegioborromeo.it
 
Collegio Borromeo
Piazza del Collegio Borromeo, Pavia

Ulisse, l'Odissea e gli autori modernisti: qual è la loro relazione? Ancora: quali suggestioni archeologiche hanno ispirato il regista Luchino Visconti e i suoi sceneggiatori? E in quale modo la cultura dell'antico si innesta nella cultura moderna, sia pure con discontinuità?

Sono solo alcuni degli argomenti che verranno dibattuti nelle lezioni del ciclo "Il moderno guarda all'antico. Tra letterature, arte, filosofia" che Clelia Martignoni, letterata contemporaneista, Silvana Borutti, filosofa ed Elisa Romano, filologa classica, hanno ideato per il Collegio Borromeo.

Un ciclo nato all'insegna della più assoluta interdisciplinarità, che prenderà il via mercoledì 17 marzo alle 18 per svilupparsi in sette lezioni complessive, l'ultima il 12 maggio.

L'approccio interdisciplinare al sapere traccia l'orizzonte di una cultura che vuole preparare le giovani generazioni ad affrontare un mondo sempre più complesso, che vuole abituarle a vedere i problemi da più punti di vista e a inventare nuovi modi di pensare.

Di più: il processo di trasformazione della cultura che predilige l'approccio interdisciplinare rappresenta un allenamento indispensabile per comprendere a tutto tondo non solo ciò che si sta studiando, ma anche ciò che succede nel proprio contesto di riferimento; fornisce la possibilità di «mettere insieme» dati diversi di uno stesso argomento per abituare il soggetto a muoversi orizzontalmente e far transitare la mente da un contesto a un altro.

In questa direzione si muove questo ciclo di incontri.

Nel primo appuntamento Clelia Martignoni, Elisa Romano e Serena Feloj illustreranno la sostanza del corso (cos'è l'antichità oggi, per i moderni, osservata da più discipline? quali valori associamo al mondo classico? come viviamo questi valori, come li abbiamo innestati nella cultura moderna e contemporanea?)