Leonardo e Vitruvio. Oltre il cerchio e il quadrato

21/02/2020  18:00

Broletto
Piazza Vittoria, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
immagine del logo della manifestazione

Info

Prezzo ingresso: Ingresso libero

Organizzato da

Comune di Pavia - Settore Cultura, Turismo, SUAP e Commercio, Eventi e Brand Territoriale
Telefono: 0382.399343
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Broletto
Piazza Vittoria, Pavia

Le iniziative collaterali alla mostra Looking for Monna Lisa, organizzate dal Comune di Pavia in collaborazione con l'Università, continuano venerdì 21 febbraio 2020 con la conferenza "Leonardo e Vitruvio. Oltre il cerchio e il quadrato" a cura del Prof. Paolo Clini, docente dell'Università politecnica delle Marche.

La conferenza si terrà alle ore 18, nella Sala del Camino del Palazzo del Broletto, a Pavia.

L'ingresso è libero.

L'intervento tratterà delle ricerche di armonia e dei leggendari disegni del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Il professore universitario Paolo Clini condurrà alla scoperta di un incontro, quello di Leonardo, genio fiorentino, con Vitruvio, il Principe degli Architetti.

È a partire dalla descrizione che Vitruvio fa dell'uomo perfetto, nel terzo libro del De Architectura, che Leonardo realizza l'Uomo Vitruviano, misura di tutte le cose. Con il celebre disegno l'artista rinascimentale arriva a definire le radici dei canoni estetici della bellezza all'interno di un'ossessionante ricerca dell'armonia e dell'impossibile quadratura del cerchio, che culminerà nei suoi incredibili studi delle Lunule.

Il De Architectura di Vitruvio è fonte d'ispirazione anche per il Leonardo scienziato, che deve aver particolarmente amato le pagine in cui l'architetto presenta mirabili congegni per misurare il tempo, per sollevare l'acqua o per costruire micidiali macchine da guerra.

L'appuntamento del 21 febbraio permetterà quindi di esplorare il rapporto che lega il genio del Rinascimento con il celebre architetto della Roma Antica.

Il Prof. Clini, relatore della conferenza, è stato il curatore, con Francesca Borgo e Guido Beltramini, della mostra organizzata a Fano nel 2019 sullo stesso tema.