Agostino D'IpponaIl corpo del Santo tra devozione, storia e arte

Pavia - Sabato 23 febbraio p. v. dalle ore 9.00 alle ore 13: nella Sala multimediale presso il Chiostro Agostiniano, in piazza S. Pietro in Ciel d'Oro 2/B, la Commissione storico artistica del Comitato Pavia Cittą di Sant'Agostino organizza il Convegno "Agostino d'Ippona: il corpo del santo tra devozione, storia e arte".

Evento culturale che si rinnova ogni anno a febbraio in connessione con la ricorrenza fissata dagli Agostiniani per ricordare l'arrivo delle reliquie di Sant'Agostino a Pavia, fatte portare nella sua capitale dal re longobardo Liutprando

. Il Comitato Pavia Cittą di Sant'Agostino, fondato nel 2006 dai tre enti Comune di Pavia, Diocesi di Pavia e Provincia Agostiniana d'Italia, č sempre molto attivo e di supporto alle iniziative promosse dalle varie commissioni per la diffusione della grande ereditą culturale che ci ha lasciato il Santo d'Ippona. Anche quest'anno tale evento vede l'adesione di istituzioni pubbliche e private che negli anni si vanno aggiungendo. Ricordiamo l'Universitą degli Studi di Pavia, l'Universitą Cattolica del Sacro Cuore, l'Universitą degli Studi dell'Insubria, l'Istituto Patristico Augustinianum di Roma, la Provincia di Pavia, la Societą per la Conservazione dei Monumenti dell'Arte Cristiana, l'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda, la Chiesa Evangelica Valdese di Pavia, il Collegio Universitario Santa Caterina da Siena di Pavia, la Biblioteca Angelica di Roma, il MIBAC, l'Associazione Pierre d'Attende di Milano. Si registra anche la collaborazione del Circolo Culturale Sardo Logudoro di Pavia e dell'Associazione l'Italia Fenice.

Dopo i saluti delle autoritą, la professoressa Maria Teresa Mazzilli Savini, organizzatrice del convegno insieme alla professoressa Renata Crotti, introdurrą i lavori degli studiosi.

Seguiranno gli interventi di Renata Crotti, dell'Universitą degli Studi di Pavia, "Viaggi di reliquie: propaganda, devozione, affari e potere".

Seguirą la presentazione del professor Attilio Mastino, gią rettore dell'Universitą degli Studi di Sassari, con la relazione dal titolo: "L'arrivo e la permanenza del corpo del Santo in Sardegna tra l'etą vandala e l'etą bizantina".

Il professore Saverio Lomartire, docente presso l'Universitą degli Studi del Piemonte Orientale, ci illustrerą le ultime acquisizioni su "Il cosidetto 'pseudosarcofago' di Sant'Agostino".

Susanna Zatti, gią Direttrice dei Musei Civici di Pavia, riprenderą il discorso delle traslazioni delle reliquie del Santo in epoca pił recente: "Le traslazioni sette-ottocentesche del corpo del Santo tra S. Pietro in Ciel d'Oro e Duomo".

A conclusione della mattinata i due ultimi interventi approfondiranno il discorso delle fonti epigrafiche ed archivistiche l'uno, di Fabio Besostri, I.S.S.R. "Sant'Agostino" di Crema-Cremona-Lodi-Pavia-Vigevano: "Resti epigrafici e fondi archivistici"; l'altro di Pasquale Cormio, Istituto Patristico "Augustinianum" di Roma: "Nei suoi scritti l'attuale 'corpus' del Santo dottore e maestro".