Sotto la Cupola

27/01/2019  15:00 -  16:30

27/01/2019

Duomo
Piazza del Duomo, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Immagine presa dalla locandina

Organizzato da

Touring Club Italiano
E-mail: apertipervoipavia@gmail.com
 
Duomo
Piazza del Duomo, Pavia

La sezione pavese del Touring Club Italiano organizza un nuovo interessante appuntamento per DOMENICA 27 GENNAIO 2019: Pietra, mattoni, marmo, cemento armato...Una storia lunga 530 anni Sotto la Cupola Lo spazio, la luce e le opere d'arte

La visita guidata, a cura della Prof.ssa Renata Crotti, è dedicata ad un emblema della nostra città: il Duomo. Opera tra le più imponenti d'Italia, esso suscita meraviglia ed ammirazione nei visitatori che si soffermano a contemplare l'altezza e l'ampiezza della maestosa cupola, l'armonia delle arcate, gli sviluppi dei bracci di croce.

La Fabbrica del Duomo di Pavia, i cui primi disegni furono elaborati dai maestri Rocchi ed Amadeo con il contributo del Bramante, prese avvio il 29 giugno 1488 con la cerimonia della posa della prima pietra, presenti il Cardinale Ascanio Sforza, Gian Galeazzo duca di Milano, Ludovico il Moro e numerosi vescovi. Una costruzione ambiziosa, che prevedeva l'abbattimento delle antiche cattedrali romanico-lombarde, estiva e iemale, di Santo Stefano e Santa Maria del Popolo.

Il Rocchi diresse i lavori fino alla morte nel 1497, dando al maestro intagliatore Fugazza l'incarico di realizzare un grande modello ligneo, ammirabile nei Musei Civici del Castello Visconteo. In questa prima fase della costruzione della Fabbrica, un ruolo non secondario dovette averlo il Bramante, che risiedette alla corte degli Sforza dal 1488 al 1499, orientò la pianta della basilica consigliandone una struttura a croce greca ed ispirò le splendide forme della Cripta, a tre navi con absidi laterali dalle classiche linee imponenti ed insieme eleganti, che faceva da piattaforma per l'amplissimo maestoso presbiterio.

Dopo la morte del Rocchi, il coordinamento della realizzazione del Duomo, come pure del suo modello da parte del Fugazza terminato forse nel 1519, passò all'Amadeo, che modificò l'originario concetto di croce greca in una costruzione a croce latina.

Data la grandiosità e complessità del progetto, la realizzazione del Duomo subì numerose pause e fu oggetto di diverse rielaborazioni, non ultima quella in stile neoclassico proposta nel XIX secolo dagli architetti Malaspina e Amati e per fortuna mai realizzata.

L'imponente cupola venne benedetta nel 1885 dal vescovo Riboldi. La facciata, realizzata secondo il modello originario, fu completata nel 1895, ancorché in forma "greggia" con muratura in addentellato indicante l'intento e la necessità del rivestimento marmoreo.

Gli ultimi interventi, relativi al braccio meridionale, risalgono al secolo scorso, ad attestare il lunghissimo e faticoso lavoro di realizzazione dell'opera, tuttora incompiuta rispetto agli intenti originari.

La visita, che si propone di illustrare i capolavori che impreziosiscono l'interno del Duomo, iniziando dalla stupenda cripta bramantesca, il maestoso presbiterio in cui spicca il seicentesco pulpito ligneo, gli altari che arricchiscono il grande transetto, rispettivamente a destra dedicato a San Siro ed a sinistra dedicato al Suffragio, costituisce un'interessante riscoperta della storia della genesi del Duomo di Pavia dal XV secolo fino agli interventi più recenti, e ci permette di valutare un'architettura complessa e soggetta a molteplici variazioni, rappresentative delle evoluzioni storiche dei criteri architettonici e del gusto.

Notizie utili:
15.00 - Ritrovo sul Sagrato del Duomo, Pavia
16.30 - Conclusione indicativa della visita al Duomo

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