Quale alternativa europea alla disgregazione dell'ordine internazionale?

20/11/2018  17:30

AULA PORRO - COLLEGIO PLINIO FRACCARO, p.zza Leonardo da Vinci 2, PAVIA
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AULA PORRO - COLLEGIO PLINIO FRACCARO, p.zza Leonardo da Vinci 2, PAVIA

Economia politica sovranazionale.
La globalizzazione della relazione stato-mercato
Presentazione del libro di Guido Montani,
Supranational Political Economy. The Globalisation of the State-Market Relationship
London and New York, Routledge, 2019

Il crollo dell'Unione Sovietà ha posto fine alla guerra fredda. La strategia nazionalistica di 'America First' annuncia la fine dell'ordine liberale internazionale costruito dagli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra mondiale. Un mondo multipolare sta emergendo con le grandi potenze in competizione per affermare la loro leadership mondiale. La crisi dell'ordine internazionale può aprire la via a anni di disordine e tragedie, simili a quelli degli anni Trenta del secolo scorso, quando la stabilità monetaria, il libero commercio e le relazioni pacifiche tra le nazioni collassarono.

Come alternativa, questo libro espone argomenti a favore di una iniziativa da parte delle principali potenze mondiali, in accordo con tutti i paesi membri dell'ONU, per una global governance basata sull'approccio sovranazionale, il principio che ha ispirato la creazione dell'integrazione europea. La storia dell'Unione europea – con i suoi successi e i suoi fallimenti – mostra che una cooperazione pacifica fra stati nazionali è possibile. Una clearing union keynesiana, una riforma della WTO, e una capacità fiscale per l'ONU sono i pilastri qui proposti per una global governance che abbia i poteri sufficienti per accelerare la grande convergenza fra paesi ricchi e poveri e sostenere un piano mondiale di investimenti per la sostenibilità del sistema Terra.

Il principio sovranazionale consente di considerare la globalizzazione, il capitalismo mondiale e la sfida ecologica non solo come cause di diseguaglianze, povertà e instabilità sociale, ma anche come processi che possono essere governati. I politici saggi e i partiti politici non possono lasciare che il futuro dell'umanità sia deciso dal precario equilibrio del sistema di Vestfalia, un mondo anarchico di stati nazionali sovrani. In Europa, un gruppo di stati nazionali, un tempo fieri nemici, dopo la Seconda Guerra mondiale ha avviato un processo di integrazione che ha consentito l'abolizione delle frontiere nazionali inter-europee.
La medesima cosa può avvenire nel sistema Terra con una global governance sovranazionale.