AgriCultures, AcquaTerraUomo

05/11/2018 - 11/11/2018
Santa Maria Gualtieri
Piazza della Vittoria 5
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Primo piano di un germoglio nel terreno con testo descrittivo

Info

Prezzo ingresso: ingresso libero

Organizzato da

AgriCultures
E-mail: martagatti84@yahoo.it
 
Santa Maria Gualtieri
Piazza della Vittoria 5

Lunedì 5 novembre alle ore 17 è stata inaugurata presso la sala espositiva S. Maria Gualtieri, in Piazza Vittoria 4 a Pavia, la video installazione AgriCultures di Antonio Pacor e Bettina Gozzano. L'opera che interseca video-arte e frammenti di documentari sarà accompagnata da un incontro sull'importanza dei semi e delle conoscenze contadine per la tutela della biodiversità e da una performance di musica e danza indiana.
 
AgriCultures è un progetto di social art che nasce da una reale vicinanza alla terra. Gli autori hanno girato il mondo per filmare e intervistare i piccoli agricoltori. Il risultato è un caleidoscopio di immagini dell'universo contadino che si intrecciano a gesti millenari, saperi e culture. La prospettiva di AgriCultures è promuovere un'agricoltura sana, agroecologica e di piccola scala. Offre l'occasione per interrogarsi sulle buone pratiche utili ad affrontare la crisi dell'alimentazione mondiale, per conoscere movimenti e ong che si battono per una sana e giusta alimentazione e per un'agricoltura biologica.
 
La video installazione è suddivisa in più spazi. Nel primo il visitatore è introdotto ai concetti di agroecologia, semi, cambiamento climatico, sovranità alimentare e land grabbing. Nel secondo spazio il video Voci racconta attraverso le testimonianze di agricoltori, italiani e provenienti da tutto il mondo, le esperienze e le lotte per difendere la Terra e i Semi, preda di grandi interessi economici. Nello spazio principale, invece, si potrà assistere all'opera Acqua Terra Uomo. Con Acqua lo spettatore si troverà immerso in ipnotiche gocce d'acqua che rappresentano la creazione, con Terra a catturare l'attenzione sarà un flusso di immagini che spaziano dalla campagna italiana, all'Himalaya, dall'Africa e al Sud America. I video mostrano immagini sospese nel tempo come quelle dei campi di farro monocco,  il più antico cereale "addomesticato" dall'uomo, quasi diecimila anni fa. Con Uomo lo spettatore osserverà le pietre dei mulini indiani che scandiscono il passare del tempo e le loro clessidre di farina che si mescolano al lavoro dei contadini.
 
La video installazione sarà visitabile ad ingresso libero da lunedì 5 a domenica 11 novembre presso la sala espositiva S. Maria Gualtieri in Piazza Vittoria 4 a Pavia
Orari di apertura: lunedì dalle ore 17 alle 20, dal  martedì al giovedì dalle 16 alle 20, venerdì dalle ore 16 alle 23. sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 19. Per scuole e università apertura su prenotazione.
 
Dopo l'inaugurazione del 5 novembre il programma della manifestazione prevede mercoledì 7 novembre alle ore 18.00 l'incontro "Semi di resistenza" con la proiezione dei video "Rechanna il custode dei semi".
All'incontro parteciperanno Alessandra Turco, contadina di Associazione Rurale Italiana e membro de La Via Campesina, Tonino Mancino, contadino dell'Associazione Michele Mancino, Daniela Ponzini agronoma dell'Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica Lombardia e Antonio Pacor, documentarista del collettivo FocusPuller.
Modera Marta Gatti, giornalista. Venerdì 9 alle ore 20.30 ci sarà la proiezione del video "Amrita Bhoomi" e a seguire, ad ingresso libero, un concerto di musica tradizionale indiana con Neela Bhagwat e Amarendra Dhaneshwar al canto, Federico Sanesi al Tabla e Nuria Sala alla Danza.
 
AgriCultures 2018 è un'idea del collettivo FocusPuller realizzata in collaborazione con Accesso e MaterBi, con il supporto di ARI, Arci Pavia, Aiab Lombardia, DeafalONG e con il patrocinio del Comune di Pavia.