Nascere DonnaI saggi dei laboratori teatrali In Scena Veritas

Sabato 2 giugno, ore 21 | Teatro Marcello Mastroianni NASCERE DONNA una serata dedicata al femminile due saggi dei laboratori della scuola teatrale In Scena Veritas Una serata con gli spettacoli finali dei laboratori In Scena Veritas, una serata dedicata al femminile.

Due testi di grandi autori che, attraverso la loro propria cifra, raccontano l'universo femminile, la fragilità, la resilienza, il destino del "nascere donna". Sul palco del Teatro Marcello Mastroianni, sabato 2 giugno, alle ore 21, gli allievi dei laboratori ISV portano in scena Se telefonando, un libero adattamento de La voce umana di Jean Cocteau, e La casa di Bernarda Alba di Federico Garçia Lorca.

Nascere donna non è lo stesso che essere donna. Esserlo implica una consapevolezza maturata nelle pieghe dell'esperienza e temprata dal resistere e al re-inventarsi. «Ha senso parlare del femminile? - si chiede la regista Maria Elisa Calderoni - Sì, e ce n'è bisogno. Per radicare l'idea che femminile sia un reale e concreto stare nella vita. Per frangere l'idea di fragilità: è fragile chi è ridotto a minoranza, chi non ha ruolo definito e riconosciuto o chi ne ha uno stereotipato, subordinato.

Nessun cristallo da esposizione, ma solida consapevolezza che ciascuno ha il dovere e il diritto di coltivare, rispettare, imparare, insegnare. Anche oggi». La serata consiste in due parti, ognuna dedicata a una messa in scena. La prima parte vedrà salire sul palco quattro donne, le attrici di Se telefonando, libero adattamento di La voce umana, testo del francese Jean Cocteau, datato 1930.

Un uomo e una donna si lasciano. Il mezzo è quanto di più moderno e impersonale: il telefono. Solo il filo della conversazione lega la donna all'uomo per un ultimo lungo momento. Una volta ci si vedeva, si poteva perdere la testa, scordare le promesse, rischiare ogni cosa, convincere chi si amava abbracciandolo e aggrappandosi a lui. Uno sguardo poteva cambiare tutto. Ma con questo apparecchio una volta finita è finita.

Chiude la serata la messa in scena de La casa di Bernarda Alba, celebre testo dello spagnolo Garcia Lorca, datato 1936 pubblicato postumo solo nel 1945. L'opera è stata riadattata sulla scena per sette attrici. I conflitti che si scatenano all'interno di questa casa, abitata da sole donne, con forti e diverse personalità, sono ancora molto attuali: lo scontro fra morale autoritaria e desiderio di libertà, la critica dei valori macisti e della sottomissione femminile, la critica all'ipocrisia e al classismo. Un'opera che scandaglia fortemente luci e ombre dell'universo femminile.

Nascere Donna Serata di Laboratori In Scena Veritas Se Telefonando Libero adattamento de La Voce Umana di Jean Cocteau Con Valentina Arena, Tina Manicone, Orietta Radi, Elena Rossi Movimenti Scenici Giulia Gaetano Regia Elisa Calderoni Luci Alessandro La Manna La casa di Bernarda alba di Federico Garcia Lorca Con Sara Franceschini, Tiziana Gislimberti, Cinzia Marioli, Donatella Mazza, Alice Reposi, Tina Romanoni, Lucia Zaietta Regia Elisa Calderoni e Manuela Malaga Luci Alessandro La Manna Sabato 2 giugno, ore 21 Teatro Marcello Mastroianni Via Piemonte 8, San Martino Siccomario (PV) Ingresso: 5€ | Ingresso libero per allievi ISV Per informazioni: 339/5373945