Raccontami – Storie epiche di Vita e di Sport

21/05/2017 - 23/05/2017
Parco giochi di Piazza Leonardo Da Vinci
Piazza Leonardo da Vinci, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Pedro Pablo Pasculli

Info

Prezzo ingresso: ingresso libero

Organizzato da

Comune di Pavia - Assessorato alla Cultura
Telefono: 0382/399770
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Parco giochi di Piazza Leonardo Da Vinci
Piazza Leonardo da Vinci, Pavia

Torna anche quest'anno la rassegna Raccontami – Storie epiche di Vita e di Sport, organizzata dal Settore Cultura del Comune di Pavia in collaborazione con l'Associazione Culturale Pomodori Music.

La manifestazione si propone di promuovere, incentivare e valorizzare il legame tra lo sport e la musica, assegnando alle canzoni il compito di rendere eterne le storie più romantiche ed epiche del mondo dello sport. 
Si è scelto, visti i successi delle precedenti edizioni, di puntare ancora una volta sul connubio tra musica e sport, intesi come metafore della vita, espressione artistica di fantasia e passione e dunque amplificatori di tematiche e valori sociali, in grado di arrivare al cuore degli appassionati in modo diretto e ancestrale.

Raccontami – Storie epiche di Vita e di Sport esplorerà il Sud del mondo, dall'Argentina al Salento, passando per tutte le realtà che per differenti motivi geografici e culturali possono essere considerate tali, e insieme proporrà una ricostruzione del contesto storico del 1977, anno cruciale a livello musicale, con la morte di Elvis Presley e la diffusione del punk grazie ai Sex Pistols, politico-sociale, con l'intensificarsi delle azioni delle Brigate Rosse, nonché sportivo, con la Juventus che conquista il suo primo trofeo internazionale, la Coppa UEFA. 

Programma 

Domenica 21 maggio in Piazza delle Torri avranno sede le esibizioni dei Gang, gruppo folk rock marchigiano che propone testi dal contenuto impegnato e politicizzato, dei Paperboys, band che suona folk con influenze celtiche, messicane, africane e contaminazione con il soul e il country, di Marius Seck, musicista blues senegalese, di Beatrice Campisi, cantautrice avolese che si affida ai morbidi contorni del latin jazz, e di Lorenzo Monguzzi, musicista brianzolo creatore di composizioni di straordinaria consistenza stilistica, che nell’arco della sua carriera si è esibito in innumerevoli concerti in tutta la penisola, conquistandosi la stima di un pubblico vasto ed affezionato. 

Protagonisti della serata saranno Urs Althaus, attore, imprenditore, modello ed ex-calciatore svizzero, principalmente conosciuto in Italia per l’interpretazione del calciatore brasiliano Aristoteles nel film L’allenatore nel pallone, e Pedro Pablo Pasculli, ex attaccante della nazionale argentina capitanata da Diego Armando Maradona, Campione del Mondo nel 1986.

La sua testimonianza permetterà di esplorare non solo il mondo argentino ma anche e soprattutto di ripercorrere la storia del debutto in serie A del Lecce, in quella stagione 1985-1986 che rappresentò l’esordio nel massimo campionato italiano dell’attaccante albiceleste, impostosi nelle successive sette stagioni come idolo assoluto del pubblico salentino, con le sue giocate e i suoi gol.

I due ospiti saranno presentati da Freddie Del Curatolo, giornalista, cantautore e critico musicale che dal 2005 vive stabilmente in Kenya, da Matteo Dotto, vice-caporedattore della redazione di Sport Mediaset e per lungo tempo corrispondente del quotidiano sportivo Diario Olé di Buenos Aires, e dal film-maker Tommaso Moneta.


Lunedì 22 maggio il pubblico pavese sarà catapultato indietro nel tempo, esattamente quarant’anni fa, grazie alla ricostruzione di una trasmissione radiofonica del 1977, con speaker Freddie del Curatolo, e con la performance del cantautore torinese Enzo Maolucci, che in quell’anno pubblicava l’album Barbari e Bar, contenente il celebre e graffiante singolo “Torino che non è New York”.

Si esibiranno poi i Paperboys e i Gang, che eseguiranno i brani del loro album Calibro 77, pubblicato il 24 febbraio 2017 e costituito integralmente da cover di canzoni degli anni Settanta, impegnate socialmente. L’obiettivo sarà rievocare i fatti più salienti del 1977, un anno segnato dall’intensificarsi delle azioni delle Brigate Rosse, dalla morte di Elvis Presley, dall’affermazione dei Sex Pistols e dalla nascita del punk, oltre che dal ritiro dal calcio giocato di Sandro Mazzola e dalla prima vittoria per la Juventus di un trofeo internazionale. 

Proprio della storica conquista della Coppa UEFA, oltre che della sua straordinaria carriera da giocatore e capitano della formazione bianconera, parlerà Giuseppe Furino, beniamino dei tifosi della Juventus.

Nei suoi quindici anni di militanza con la “vecchia signora”, costellati di trionfi, ha mostrato le doti di mediano infaticabile e generoso nell’aiutare i compagni e onorare la maglia.

Sul palco accanto a lui, sempre “in diretta” dal 1977, tornerà Pedro Pablo Pasculli e siederanno anche Roberto Beccantini, giornalista sportivo bolognese con alle spalle una lunga carriera fatta di collaborazioni con i principali quotidiani sportivi nazionali, per i quali ha seguito i principali eventi sportivi degli ultimi decenni, e Pierluigi Marzorati, storico cestita di Cantù da sempre rivale di Varese, che quell’anno avrebbe vinto il campionato. 


Il programma può subire variazioni. In caso di maltempo la rassegna si svolgerà nella Sala conferenze del Broletto

Per info e per variazioni: paolo@hotelbabilonia.it   338.5901699