Il tema della mancata riforma protestante nel dibattito italiano del primo Novecento

12/12/2016  18:00

Collegio Ghislieri
Piazza Collegio Ghislieri, Pavia
Accessibile
Eventi per: Adulti
1517-2017: Cinque secoli dopo Lutero - Idee e pratiche di tolleranza nell'Europa divisa

Info

Prezzo ingresso: Ingresso libero

Organizzato da

Collegio Ghislieri
Telefono: 0382/33375
E-mail: comunicazione@echo.pv.it
 
Collegio Ghislieri
Piazza Collegio Ghislieri, Pavia

Al Collegio Ghislieri giovedì 13 ottobre è iniziato il secondo ciclo di lezioni dal titolo "1517-2017: Cinque secoli dopo Lutero".

Lunedì 12 dicembre, presso l'Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri, avrà luogo il sesto appuntamento con il ciclo. L'incontro, intitolato "Il tema della mancata riforma protestante nel dibattito italiano del primo Novecento", sarà tenuto da Giuseppe Cospito, dell'Università di Pavia.

Secondo la tradizione, il 31 ottobre 1517 Martin Lutero affisse le sue 95 tesi al portone della chiesa di Wittenberg. Convenzionalmente, questa data coincide con l'inizio della riforma protestante, che l'anno prossimo compie cinquecento anni. In occasione di questa ricorrenza, l'Università di Pavia, in collaborazione con il Collegio Ghislieri, ha organizzato tre cicli di lezioni per riflettere pubblicamente su questo evento storico fondamentale che ha segnato la storia dell'Europa e del mondo.

Dopo "Prodromi e contesti. Perché la Riforma?", tenutosi lo scorso aprile, giovedì 13 ottobre è iniziato il secondo ciclo intitolato "La Riforma e la cultura europea: Una prospettiva di lungo periodo."

L'iniziativa incrocia discipline e competenze diverse e vuole tracciare un affresco ampio e trasversale della Riforma protestante, per individuarne le connessioni e le rappresentazioni, anche inconsuete, in una prospettiva di lungo periodo. L'obiettivo è cogliere l'onda lunga del fenomeno storico, il suo significato per noi abitanti del secondo millennio.

Le lezioni in programma, svolte da studiosi del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Pavia e di altri atenei e istituzioni, spaziano dalla letteratura alla linguistica, dall'economia alla storia, dalla filosofia al diritto, dalla teologia al cinema.

Il progetto è coordinato da Alessandra Ferraresi, docente di Storia moderna all'Università di Pavia, don Ernesto Maggi, già docente di Storia e Filosofia nei licei, e Elisa Signori, docente di Storia contemporanea all'Università di Pavia.

Incontro successivo: Mercoledì 14 dicembre - "Max Weber, l'etica protestante e il capitalismo".