Conversazioni Pavesi 2016

14/05/2016  17:00 -  20:00

14/05/2016

Broletto
Piazza Vittoria, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Conversazioni Pavesi 2016 EDOARDO ERBA  dialoga con Sandro Avanzo

Info

Prezzo ingresso: ingresso libero

Organizzato da

Comune di Pavia - Assessorato alla Cultura
Telefono: 0382/399770
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Broletto
Piazza Vittoria, Pavia

EDOARDO ERBA  dialoga con Sandro Avanzo

Nell'ambito del progetto "Twister", ideato da Hystrio e Compagnia della corte in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, e realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo, sarà protagonista il celebre drammaturgo di origini pavesi Edoardo Erba, che intesserà con il critico teatrale Sandro Avanzo una conversazione dal titolo La strada per Utoya.

In occasione delle repliche di Utoya, ultimo lavoro di Edoardo Erba, in scena al ATIR Teatro Ringhiera di Milano per la regia di Serena Sinigaglia, il drammaturgo si racconterà al pubblico, narrando della sua lunga esperienza di autore in grado di sperimentare quasi tutti i generi teatrali, dalla commedia al dramma. L'attualità e la cronaca sono sempre state le sue principali fonti di ispirazione, e la strage di Utoya (del luglio 2011) gli ha suggerito un emozionante e drammatico pezzo di teatro.

Le fonti, il lavoro di scrittura, il confronto con la regista in vista della messa in scena saranno i temi attorno a cui ruoterà la conversazione, mentre la cronaca continua a gettare nuove luci su un evento così tragico (alla fine di aprile Andres Brelvik, l'autore della strage, ha vinto la causa per condizioni di detenzione inumane contro il governo Norvegese).

La conversazione sarà anche l'occasione per parlare dello spettacolo a cui gli spettatori vaganti di "Twister" potranno assistere domenica 15 maggio al teatro Ringhiera. La strada per Utoya. Progetto Twister – Lo Spettatore Vagante Edoardo Erba e Sandro Avanzo

Ci siamo chiesti perché le persone non vanno volentieri a teatro. Il teatro è spettacolo, divertimento, emozione. Qual è il problema? Forse perché c'è diffidenza su cosa andiamo a vedere? non sia mai che butto via tempo e soldi per un polpettone coltissimo e noioso! Perché non so come prenotare, come acquistare i biglietti, dove parcheggiare? Oppure solamente per un problema di prezzo?

Ebbene, noi abbiamo cercato di risolvere tutti questi problemi. Con i critici di Hystrio abbiamo scelto importanti spettacoli dai cartelloni milanesi, che non saranno in stagione a Pavia. Prenotiamo i biglietti e accompagniamo in pullman gli spettatori da Pavia fino al teatro e ritorno. In più durante l'andata, un critico presenterà lo spettacolo e al ritorno commenterà con il pubblico quanto visto.

Con i teatri abbiamo, poi, concordato un prezzo ridotto, per cui il costo del biglietto, viaggio compreso, è mediamente di 20 euro. L'iniziativa nasce dalla necessità di creare nuove opportunità di formazione e crescita, per generare una dipendenza dal teatro e dall'arte che faccia crescere (anche numericamente) il pubblico pavese. Parrebbe strano e contrario alle logiche teatrali, muovere il pubblico anziché gli spettacoli. Pavia, però, sta vivendo un momento particolare. Ci sono pochissimi spazi accessibili (per agibilità strutturale o per prezzo ragionevole) nei quali organizzare spettacoli.

Gli sforzi per recuperare spazi al momento dismessi, per quanto percorribili, richiedono investimenti e tempi che ne rendano la operatività remota. Tutto questo è percepito dai pavesi come assolutamente normale, in uno spirito di rassegnazione che inibisce anche qualsiasi proposta imprenditoriale. Ecco allora, che diventa necessario testare e stimolare l'attitudine e la curiosità di questo pubblico verso proposte intelligenti e divertenti, facendogli conoscere, per esempio, una realtà ricca di iniziative come la Milano dei teatri.

Chissà che un domani, dopo aver scoperto l'esistenza, la bellezza e la varietà di tante forme di teatro, non si accorga della gioia e della necessità della cultura e non voglia rimediare attivamente sul proprio territorio. Per creare domanda di cultura è fondamentale offrire strumenti di conoscenza e consapevolezza.

Per informazioni: https://compagniadellacorte.wordpress.com/progetti-in-corso/twister/

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