QUEL FANTASTICO PEGGIOR ANNO DELLA MIA VITA/UNFRIENDED

17/02/2016  16:00 -  21:00

17/02/2016

Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Sguardi puri 2016

Info

Rassegna "Sguardi Puri"

Organizzato da

Comune di Pavia - Assessorato alla Cultura
Telefono: 0382399352
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia

ore 16 e ore 21
Gran Premio della Giuria e Premio del Pubblico SUNDANCE 2015
QUEL FANTASTICO PEGGIOR ANNO DELLA MIA VITA (ME AND EARL AND THE DYING GIRL)

Regia Alfonso Gomez-Rejion,
interpreti Thomas Mann, RJ Cyler, Olivia Cooke, Nick Offerman, Connie Britton, Molly Shannon,
origine USA 2015, durata 104'.

Greg è all'ultimo anno di college, ma la socialità non è tra i suoi primi obiettivi. Evita accuratamente di interagire con i compagni e frequenta con soddisfazione soltanto Earl, un amico con il quale si appassiona a film originali e bizzarri. Il suo essere appartato però subisce uno shock quando sua madre gli chiede di stare vicino ad una compagna di classe malata di leucemia.

Che caratteristiche deve avere un film d'esordio per vincere il Gran premio della giuria come miglior film Usa e contemporaneamente quello del pubblico al Sundance Flm Festival di ques'anno? Vedetelo e lo scoprirete.

Nuovo.

 

ore 23
per HORROR LATE NIGHT SHOW #3 dal FANTASIA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2014
UNFRIENDED (CYBERNATURAL)

Regia Levan Gabriadze,
interpreti Heather Sossaman, Shelley Hennig, Renee Olstead, Will Peltz, Jacob Wysocki, Courtney Halverson, Cal Barnes, Matthew Bohrer,
origine USA 2014, durata 82'.

Ambiente: una video chat notturna. Protagonisti: sei amici del liceo che ricevono un messaggio di Skype. Pretesto narrativo: il mittente è una compagna di classe che si è uccisa esattamente un anno prima. Scherzo di cattivo gusto o fenomeno soprannaturale? Il mondo reale è quello in cui camminiamo e respiriamo oppure quello che riverbera ogni momento dallo schermo del nostro smartphone (o meglio "egofono" come lo chiama Michele Serra in Ognuno potrebbe, il suo ultimo romanzo)?

Che succede se chiudo (se decido di chiudere fin dall'inizio) in una claustrofobicissima cornice da schermo pc il mio racconto cinematico? Succede che il fuori non c'è. Non c'é più. O forse non è proprio mai esistito. Tutto è iperbolica virtualità svincolata da ogni saggio, razionale, richiamo al reale-reale. Quello della camminata e del respiro di prima. Un salvifico fuori, un dopo, un oltre non sono dati. Non a noi. Non in questa vita. Perché Gabriadze, il regista di questo film, ha capito che a fare veramente paura, oggi, più che il contenuto è il contenitore. Quella cornice di pixel a cui abbiamo stoltamente affidato tutto: sentimenti, emozioni, passioni... In una parola la nostra stessa vita.

Definitivo.

Ingresso biglietto:

intero: 5 euro,
ridotto AGIS e Over 65: 4 euro,
fino a 26 anni: 3 euro.