Big Eyes di Tim Burton (Occhi grandi di paura)

18/08/2015  21:00 -  23:00

18/08/2015

Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Big Eyes di Tim Burton

Info

Prezzo ingresso: Biglietto intero €5,00 Biglietto ridotto €4,00 Biglietto studenti €3,00

Organizzato da

Comune di Pavia - Assessorato alla Cultura
Telefono: 0382/399770
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia

Comune di Pavia Settore Cultura, Cinema Teatro Politeama, Fondazione Teatro Fraschini e Cinetica film club presentano:

estiva 2015 Del "visibile parlare": il cinema e l'ineffabile a 120 anni dalla nascita del Cinema, a 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri

rassegna estiva di cinema di qualità cinema sotto le stelle 2015

idea, progetto rassegna e schede filmografiche a cura di roberto figazzolo

inizio spettacoli ore 21.30

CINEMA POLITEAMA - PAVIA

mart 18 Agosto 2015   Big Eyes di Tim Burton (Occhi grandi di paura)
Regia Tim Burton, interpreti Amy Adams, Christoph Waltz, Danny Huston, Krysten Ritter, Jason Schwartzman, Terence Stamp, Jon Polito, Stephanie Bennett, Heather Doerksen, Andrew Airlie, Elisabetta Fantone, Emily Fonda, James Saito, Vanessa Ross, Steven Wiig, Jill Morrison, Emily Bruhn, origine USA 2014, durata 106'.

Margaret Ulbrich carica la figlioletta sull'auto e lascia il primo marito. È una giovane donna senza soldi, che dipinge per passione, ma senza troppa fortuna, quadretti semi-caricaturali di bambini dagli occhi incredibilmente grandi.
Opere kitsch e sentimentali senza possibilità di riscatto che però raggiungono un enorme popolarità quando a commercializzarle sarà Walter Keane, secondo marito di Margaret e “autore” a tutti i costi. Spaccerà i quadri della moglie per propri e per quasi un decennio, costruirà un impero su un'enorme bugia, abbindolando tutti negli States.
Ma una volta gli occhi non erano proprio lo specchio dell'anima? La storia di una delle più grandi frodi dell'arte contemporanea. Gli anni tra i Cinquanta e i Sessanta, un tempo in cui l'arte femminile non era presa in seria considerazione. Il femminismo però è alle porte. E Margaret ne è a suo modo una pioniera. Tim Burton nella vita vera amico della vera Margaret Keane. Un film poco burtoniano solo se ci fermiamo alle apparenze, che, lo sappiamo bene, ingannano sempre.  Un film di istrioni che gigioneggiano, commedie che sbiadiscono, biografie che procedono spedite e sicure verso un successo annunciato. Qui ad essere grandi non sono solo gli occhi, ma forse anche emozioni e sentimento. Orfano.