Cloro di Lamberto Sanfelice (esperienza di vita)

Comune di Pavia Settore Cultura, Cinema Teatro Politeama, Fondazione Teatro Fraschini e Cinetica film club presentano:

estiva 2015 Del "visibile parlare": il cinema e l'ineffabile a 120 anni dalla nascita del Cinema, a 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri

rassegna estiva di cinema di qualità cinema sotto le stelle 2015

idea, progetto rassegna e schede filmografiche a cura di roberto figazzolo

inizio spettacoli ore 21.30

CHIOSTRO ISTITUTO VITTADINI - PAVIA

mar 30 giugno 2015 Cloro di Lamberto Sanfelice (esperienza di vita)
Regia Lamberto Sanfelice, Sara Serraiocco, Ivan Franek, Giorgio Colangeli, Anatol Sassi, Andrea Vergoni, Chiara Romano, Pina Bellano, Piera Degli Esposti, Anna Preda Anisoara, Sofia Ranalli, origine Italia 2015, durata 94'.

Jennifer non ha nemmeno 18anni, un fratellino e un padre caduto in depressione dopo la morte della moglie. È una virtuosa di nuoto sincronizzato e si allena nelle piscine di Ostia per partecipare alle prossime gare nazionali. La sua vita però fuori dall'acqua non è facile. Il padre ha perso il lavoro e così Jennifer deve lasciare il mare per la montagna abruzzese, dove lo zio gli ha messo a disposizione una baita vicino a un vecchio hotel dismesso. Precipitata in un mondo diverso e nemico, con un clima ostile e distante dai centri abitati Jennifer prova comunque a fare funzionare le cose. Accompagna il fratellino a scuola, accudisce il padre, tiene vivo il sogno e allenati i muscoli. Trova lavoro come cameriera presso un albergo e scopre presto la presenza di una piscina, dove ogni notte prosegue gli allenamenti. Il tentato suicidio del papà, la fragilità infantile del fratello, l'incontro con Ivan, che fa il guardiano ed è venuto dall'est, contribuiranno a cambiare il suo sguardo e il suo sistema di valori.
Opera prima di Lamberto Sanfelice, Cloro accompagna il percorso di consapevolezza di un'adolescente, che la morte della madre e il collasso emotivo del padre hanno lasciata sola. Sola con emozioni nuove, forti e a tratti incomprensibili. Orfana nella cognizione che neanche i genitori possono garantire dall'infelicità, Jennifer passa da una dimensione liquida, che la 'nutre' e libera, a una solida, che la isola e segrega.
Una lotta con la “gravità” della vita sulla Terra. In ogni senso. Liquido.

In caso di maltempo i film sarano proiettati al Cinema Politeama.