I bambini sanno di Walter Veltroni (comizi d'amore, oggi)

Comune di Pavia Settore Cultura, Cinema Teatro Politeama, Fondazione Teatro Fraschini e Cinetica film club presentano:

estiva 2015 Del "visibile parlare": il cinema e l'ineffabile a 120 anni dalla nascita del Cinema, a 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri

rassegna estiva di cinema di qualità cinema sotto le stelle 2015

idea, progetto rassegna e schede filmografiche a cura di roberto figazzolo

inizio spettacoli ore 21.30

CHIOSTRO ISTITUTO VITTADINI - PAVIA

mar 23 giugno 2015 I bambini sanno di Walter Veltroni (comizi d'amore, oggi)
Regia Walter Veltroni, Italia 2015, durata 113'.

Trentanove bambini in un'età comprese tra gli 8 e i 13 anni. Gli italiani di oggi, ma soprattutto di domani, rispondono dalle loro camerette alle domande di Walter Veltroni su amore, famiglia, Dio, omosessualità, crisi. Il prologo è un montaggio -molto educational, ammettiamolo- di sequenze di film sull'infanzia: da Baarìa a Io non ho paura, da Kaos a Gremlins, da Stand By Me a I 400 colpi. E la seconda regia di Veltroni parte proprio dall'inarrivabile: Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery. "I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano di spiegargli tutto ogni volta".
Se Quando c'era Berlinguer era il passato, questo nuovo film guarda al futuro.
Perché guardando al futuro persino il sogno si avvicina.
“Siate realisti, chiedete l'impossibile” come ci ricordava Albert Camus. E chiedere bazzecole come pacifismo, uguaglianza o diritti civili, non è certo un “gioco da ragazzi”. Certo, i 39 bambini scelti in una rosa di 350 sono tutti peculiari, multiculturali, diversi socialmente, e, a volte, vittime di ogni tipo di trauma. Dal filippino in ristrettezze economiche, alla bambina nigeriana abbandonata dal padre, dalla giovanissima musulmana che dialoga con le altre religioni, al rom col padre in carcere. Dal piccolo circense, al genio matematico, al malato di leucemia allontanato dai compagni, alle due gemelle di cui una con sindrome di Down, alla figlia di una coppia di lesbiche, ai figli orfani di un padre ebreo omosessuale e il nipote di vittima del terrorismo.
Complessità e saggezza sono innate nell'infanzia. I bambini sanno ha l'innegabile pregio di ricordarcelo. Anche se solo in 113 minuti. Anche se con qualche forzatura (soprattutto di musica e di montaggio) e cedendo alla tentazione di una battuta ad effetto...
Va bene, ammettiamolo pure. Ma al tempo stesso abbiamo presente che cosa sia lo “spettacolo” per la maggior parte degli italiani, oggi? Coraggioso.

In caso di maltempo i film sarano proiettati al Cinema Politeama.