Cripta di S. Eusebio

Cripta di S. Eusebio
 

Info

Chiesa
Orario:

Aperta solo su prenotazione contattando i Musei Civici di Pavia (email a prenotazionimc@comune.pv.it).

Prezzo ingresso:

5 euro

Visite guidate:

Possibili su prenotazione

Visita virtuale

 

Contatti

Comune di Pavia, Musei Civici del Castello Visconteo, tel. 0382.399770, museicivici@comune.pv.it

Protetta da una moderna pensilina accanto all'Università e alle antiche torri in Piazza Leonardo da Vinci, la Cripta di Sant'Eusebio è quanto resta di una basilica di fondazione probabilmente del VI secolo.

Identificata con la cattedrale ariana del tempo di re Rotari, ricordata da Paolo Diacono nella Historia Longobardorum, si trova all'interno della zona non concordemente identificata con l'antica faramannia di Pavia, presunto luogo di primo insediamento longobardo, situato in prossimità dell'area del palazzo regio di Teodorico e poi dei re Longobardi.

Dopo la conversione al cattolicesimo dell'ultimo vescovo ariano Anastasio, fu intitolata a Sant'Eusebio, vescovo di Vercelli, persecutore dell'eresia ariana.

L'edificio subì una prima sostanziale trasformazione nella prima metà dell'XI secolo, epoca a cui risalirebbe la cripta ancora oggi visitabile.

Sconsacrata nell'Ottocento, fu definitivamente abbattuta nel 1923 per consentire l'erezione del Palazzo delle Poste: se ne conservò solo la cripta, che rimase tuttavia interrata fino al 1967-68, quando fu riportata alla luce, restaurata e dotata della tettoia che attualmente la protegge.

La cripta è a oratorio, con un unico vano suddiviso in cinque navatelle coperte da volte a crociera e costolonate.

I sostegni sono costituiti da esili colonne con capitelli di tipologie differenti. Questi ultimi rappresentano la maggiore attrazione della cripta: decorati da triangoli e foglie lanceolate lavorate a incavo, assolutamente lontani dal repertorio di capitelli derivati da modelli classici, sono riconosciuti da parte della critica come capitelli di reimpiego, forse già in opera nell'antica cattedrale ariana.

Di particolare interesse sono anche gli affreschi, databili attorno alla metà del XII secolo, visibili sulle vele delle volte e probabilmente in origine estesi su tutta la copertura. Di stile bizantineggiante, rappresentano santi ed evangelisti e una Madonna con bambino, di cui si scorgono frammenti sulla parete di fondo.

La Cripta di S. Eusebio è aperta solo su prenotazione contattando i Musei Civici di Pavia (email a prenotazionimc@comune.pv.it).

Eventi in programma in questo luogo

Nessun evento in corso
Archivio eventi
Nessun evento in archivio