Rowan Tree in concerto - La musica Celtica

Di recentissima formazione (2023) i Rowan Tree, Pietro Farina, violino - Stefano Quaglia, cornamuse e whistles - Flavio Roncolato, chitarra - Fabio Terragnoli, percussioni, eseguono brani strumentali irlandesi e scozzesi con qualche incursione nella musica bretone e galiziana, per offrire al pubblico le tipiche e inconfondibili sonorità del repertorio tradizionale delle due principali "terre celtiche" (Irlanda e Scozia) costituito da jigs, reels, hornipes, polke, slow airs.

I brani proposti provengono dal vasto e antico repertorio legato al fiddle (violino), alla uilleann pipes (cornamusa irlandese) e al tin whistle (flauto di latta), sicuramente tra i più importanti strumenti della tradizione irlandese.

La chitarra e le percussioni aggiungono una grande energia ritmica e dinamica alle melodie degli strumenti solisti.

Accanto alla musica, in ogni concerto il gruppo offre brevi informazioni storiche e alcune curiosità sugli strumenti tipici di queste terre: le cornamuse, aerofoni che hanno più di duemila anni, anche se non li dimostrano.

Da secoli si parla delle cornamuse, da secoli le si vede dipinte, da secoli le si ascolta. Il mondo ha attribuito alla cornamusa valenze simboliche e spirituali che vanno oltre la sfera prettamente musicale. Il Medioevo (epoca nient'affatto buia, e che negli ultimi decenni è stata rivalutata e valorizzata) ha visto la cornamusa tra gli strumenti più acclamati, immancabile nel bagaglio di ogni musicista itinerante.

Nei secoli successivi, la cornamusa diventa nell'arte simbolo di un mondo pastorale al quale è caro il ritorno all'eleganza delle forme classiche, emblema ed espressione dell'armonia della Natura.