La Biblioteca del CollezionistaIl marchese Malaspina e le origini del libro illustrato. Storia e tecnica
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In occasione del weekend della Rete dei musei dell'Ottocento lombardo, quest'anno dedicato ai libri dei collezionisti, nella sala della torre sud ovest al primo piano del Castello Visconteo, un tempo sede della celebre biblioteca di corte dispersa a fine Quattrocento, trova accoglienza la piccola e preziosa mostra-dossier dedicata ai libri antichi illustrati appartenuti al marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro.
I visitatori potranno ammirare una pregiata selezione di volumi, tra cui un rarissimo block-book o 'libro tabellare' (cioè ricavato dalla stampa di blocchi intagliati con testo e illustrazioni insieme per ciascuna pagina), un'edizione del Monte Santo di Dio, stampato a Firenze nel 1477, il più antico con calcografie, un'edizione bresciana della Divina Commedia del 1487, e anche libri da Oltralpe, come la famosa Stultifera navis del 1498 e libri d'ore francesi stampati su pergamena e arricchiti da miniature.
Il tema delle tecniche incisorie usate alle origini dell'invenzione del libro a stampa stava particolarmente a cuore al marchese Malaspina che, come è noto, aveva una spiccata predilezione per le arti grafiche, arrivando a raccogliere esemplari delle opere più famose della storia di quest'arte in Europa. Grazie ai rapporti con gli esperti dell'epoca, riusciva a procurarsi anche quei manufatti che dovevano a suo parere contribuire a far comprenderne la realizzazione, come disegni preparatori, matrici in legno e in rame (di cui si espone l'esempio più celebri della sua raccolta) e anche appunto i primi e rari libri a stampa 'con figure'.
Alcuni approfondimenti sulle opere esposte saranno disponibili tramite QRcode e in un video proiettato in sala.
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L'ingresso alla mostra sarà gratuito in occasione del weekend della Rete dei musei dell'Ottocento, 21-22 settembre dalle ore 10 alle ore 18.
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La mostra è l'occasione per organizzare dei laboratori di incisione e stampa per bambini: si offriranno tre appuntamenti a cura di Franco Duranti docente presso Ar.Vi.Ma., in cui i piccoli artisti potranno cimentarsi con l'utilizzo di lastre e inchiostro, e ottenere poi una vera stampa d'arte da portare a casa! Questa attività si inserisce nel progetto dedicato alla valorizzazione delle stampe delle collezioni dei Musei Civici, con il sostegno di Regione Lombardia (Avviso Unico Cultura 2024).
Il primo appuntamento, gratuito, è per sabato 21 settembre alle ore 10:30. Per informazioni e prenotazioni scrivere a prenotazionimc@comune.pv.it (affrettatevi, posti limitati!).
Domenica 22 settembre alle ore 15 riprende l'iniziativa di UNO:UNO. A tu per tu con l'opera dei Musei Civici di Pavia con il sostegno dell'Associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi e il contributo di Fondazione Cariplo. Sarà un'occasione privilegiata per una visione ravvicinata delle preziose opere esposte nella mostra sulla Biblioteca del collezionista, a cura di Laura Aldovini, Direttore dei Musei Civici, che guiderà i partecipanti alla scoperta delle caratteristiche anche 'materiali' dei preziosi volumi. L'ingresso è come sempre gratuito, ma previa prenotazione all'indirizzo prenotazionimc@comune.pv.it.
Anche l'appuntamento di UNO:UNO di domenica 17 novembre sarà dedicato all'approfondimento di un'opera incisa, la lastra di Marcantonio Raimondi con la Strage degli innocenti di Raffaello, restaurata da Lucia Ghedin del Laboratorio dell'Istituto Centrale per la Grafica di Roma, che, ospite speciale, condurrà l'incontro insieme a Laura Aldovini.
Altri UNO:UNO sono previsti per domenica 27 ottobre e 15 dicembre (seguiranno informazioni).