Il negozio di preziosi della famiglia Fassina, in Corso Strada Nuova 51, è tra i più noti ed antichi della città. L’attività fu avviata nel 1883 da Angelo Fassina, che aveva bottega a Pavia in “Corso Vittorio Emanuele” (quella che oggi è conosciuta col nome di Strada Nuova), dove il “fabbricatore in oreficerie e gioiellerie” produceva oggetti in oro e argento. Nel 1900 l’oreficeria fu trasferita nella sede odierna: nel palazzo Arnaboldi Gazzaniga, la cui architettura è tutelata dal Ministero dei Beni Culturali. L’arredo è ancora quello originale con tavoli e capaci vetrine in legno intarsiato: d’epoca sono anche la cassaforte e la bilancia da orafo. L’attuale titolare è Riccardo Fassina, che gestisce con serietà, professionalità e riservatezza la gioielleria. Vendere il bello è da oltre cent’anni una prerogativa della famiglia, quattro generazioni di esperti conoscitori dell’arte orafa.

Tratto dal sito Attività Storiche di Regione Lombardia