Gli ultimi restauri dei Musei Civici di Pavia a cura di Paola ZanoliniUno:Uno. A tu per tu con l'opera

24/11/2019  16:00 -  17:30

24/11/2019

Castello Visconteo
Piazza Castello, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Particolare del dipinto

Info

Prezzo ingresso: 1 €

Organizzato da

Associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi
E-mail: info@amicideimuseipavesi.it
 
Castello Visconteo
Piazza Castello, Pavia

Uno:Uno. A tu per tu con l'opera
Domenica 24 novembre ore 16.00
Gli ultimi restauri dei Musei Civici di Pavia a cura di Paola Zanolini
 
Nuovo appuntamento di Uno:Uno. A tu per tu con l'opera, l'iniziativa dei Musei Civici e dell'associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi, con la collaborazione dell'Istituto di Studi Superiori Musicali Franco Vittadini e realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo.

L'iniziativa di Uno:Uno. A tu per tu con l'opera condurrà alla scoperta degli ultimi restauri di opere dei Musei Civici: la Sacra Famiglia dipinta da Bartolomeo Montagna e la Madonna con Bambino del Maestro di San Miniato. La salvaguardia delle opere d'arte e la conservazione del patrimonio storico-artistico sono tra le principali missioni di un museo, che ha come obiettivo quello di preservare per quanto possibile l'integrità fisica e storico-culturale dei beni mediante interventi di restauro, ma anche con un'attività costante di manutenzione ordinaria e conservazione preventiva.

La Sacra Famiglia è attribuita a Bartolomeo Montagna (1450 ca.-1523), pittore per cui mancano attestazioni documentarie sulla nascita, ma per il quale sappiamo che nel 1474 è definito "pictore", quindi maggiorenne. Attivo a Venezia già dal 1469, all'altezza del 1482 pare avesse assunto un certo prestigio dato che gli vengono commissionati due "teleri" per la Scuola Grande di S. Marco, con l'illustrazione di due episodi della Genesi, purtroppo andati distrutti in un incendio nel 1485.
Fu certamente in conseguenza dei soggiorni veneziani che si andò formando e consolidando il suo linguaggio figurativo, evidente fin dalle prime opere giunte a noi: mezze figure di Madonna col Bambino e pale con Madonna in trono fra santi, nelle quali sono evidenti le ascendenze di artisti come il Giambellino, Antonello da Messina, Mantegna e Alvise Vivarini. Le opere di Bartolomeo Montagna ebbero tale originale potenza, con personale linguaggio, da farlo emergere come una delle figure più valide della pittura veneta del secondo Quattrocento.
Nel dipinto pavese, la Madonna al centro domina la scena, mentre il Bambino in primo piano si appoggia con un braccio al parapetto in pietra e con l'altro braccio su un libro. Sullo sfondo, oltre la finestra, si intravede uno scorcio di paesaggio, con montagne, alberi e sentieri.

L'opera è stata restaurata nel 2018. Lo scopo principale dell'intervento è stato intervenire perché non si ripetessero nel tempo i frequenti sollevamenti di colore. L'esistenza di una seconda versione del dipinto, uguale a quella di Pavia e conservata alla Courtauld Gallery di Londra, ha suggerito ai restauratori la possibilità di restituire integrità di lettura al dipinto.

Le differenze tra le due versioni sono infatti minime: l'opera di Londra è leggermente più grande e il paesaggio risulta mancante di alcuni dettagli. Dopo l'intervento sul supporto, il lavoro è stato condotto con la fase di restauro pittorico integrativo delle mancanze sulla base della versione londinese.
 
La Madonna con Bambino è stata attribuita al cosiddetto Maestro di San Miniato.
Le influenze stilistiche del periodo rimandano al contesto rinascimentale del secondo quattrocento toscano, evidente nella figura della Vergine. Lo scopo dell'intervento di restauro è stato quello di riappianare la tavola, piuttosto incurvata, e restituire l'originaria superficie pittorica. La finalità dell'intervento è stata infatti, oltre a un puntuale e minuzioso consolidamento dello strato pittorico, il recupero della cromia originale attraverso l'assottigliamento della vernice e la rimozione delle ridipinture e dei vecchi ritocchi.
 
La conferenza sarà tenuta dalla restauratrice Paola Zanolini, titolare del celebre Centro di Restauro che ha condotto anche in passato interventi sulle opere dei Musei Civici, e sarà accompagnata da un intrattenimento musicale, a cura dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Franco Vittadini di Pavia.

La conferenza è aperta al pubblico al costo simbolico di 1 euro: un piccolo contributo alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della città (gratuito per i possessori della MY MUSEUM CARD, dell'Abbonamento Musei Lombardia e per i soci dell'Associazione Amici dei Musei e Monumenti pavesi).

Ritrovo presso la biglietteria dei Musei Civici, in viale XI febbraio 35, senza bisogno di prenotazione.
Per informazioni:
Progetti Società cooperativa 0382.530150 info@progetti.pavia.it