"Downton Abbey"

31/10/2019 - 05/11/2019
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
immagine presa dalla locandina

Info

Rassegna "Programmazione Politeama"
Prezzo ingresso: Da 5 € a 7,50 €

Organizzato da

Fondazione Teatro Fraschini
Telefono: 0382.3711
E-mail: biglietteria@teatrofraschini.org
 
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia

Da giovedì 31 ottobre

GENERE: Drammatico
REGIA: Michael Engler
ATTORI: Hugh Bonneville, Jim Carter, Michelle Dockery, Elizabeth McGovern, Maggie Smith
PAESE: GRAN BRETAGNA 2019
DURATA: 122'

Il sequel cinematografico della celebre serie britannica. 1927, Downton Abbey è l'aristocratica dimora nello Yorkshire di proprietà della famiglia Crawley, al cui comando ora sono la primogenita Mary e il cognato Tom Branson, subentrarti al conte Robert e alla sua moglie americana Cora.

La grande notizia è che re George V e sua moglie Mary verranno in visita e soggiorneranno presso i Crawley per una cena e una nottata. Tutta Downton Abbey si mobilita per accogliere degnamente i coniugi reali, e l'austera Mary cerca di neutralizzare le due mine vaganti: Tom l'irlandese, le cui idee indipendentiste potrebbero apparire indigeste ai reali, e il maggiordomo Thomas Barrow, subentrato all'affidabile Charles Carson.

Per ovviare al secondo rischio Mary richiama Carson dalla pensione. Ma nulla è peggio dell'imposizione, da parte dei sovrani in visita, di sostituire l'intero gruppo di domestici di Downton Abbey con lo staff della Casa reale.

Dopo 52 episodi e sei stagioni televisive, "Downton Abbey" fa il salto verso il grande schermo, soddisfacendo il desiderio dei milioni di fan orfani della loro serie preferita. E la versione cinematografica della saga si rivela perfettamente aderente alle aspettative, un ingranaggio ben oliato e assemblato a regola d'arte: i personaggi restano fedeli alle rispettive caratterizzazioni ed entrano in dinamiche interrelazionali riconoscibili (anzi, anticipabili) dal pubblico degli aficionados, e anche se la trama non è particolarmente avvincente, ogni svolta della storia è seminata a dovere e raccolta al momento giusto, e l'atmosfera a base di tazze di tè, completi di tweed e "Dio salvi la regina" ha l'effetto rassicurante di un comfort food.

SOGGETTO: Julian Fellowes (serie) SCENEGGIATURA: Julian Fellowes