Pavia, a spasso nel tempo tra Leonardo da Vinci e la Via Francigena

20/10/2019 - 22/12/2019
Luoghi vari, Pavia
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Eventi per: Per tutti0-99
La foto - particolare delle tre Torri

Organizzato da

Tourist infopoint Pavia piazza Vittoria
E-mail: touristinfopoint@comune.pv.it
 
Luoghi vari, Pavia

L'Assessorato al Turismo del Comune di Pavia, con l'avvio della stagione autunnale e nell'approssimarsi della stagione invernale, organizza un ciclo di itinerari in città declinati su:

  1. le tracce di un genio in città: Leonardo a Pavia, inserendosi così nelle iniziative per la ricorrenza dei 500 anni dalla morte del grande maestro fiorentino che vedranno Pavia protagonista di un importante evento culturale che si articolerà in più momenti e in diversi luoghi della città da novembre 2019 a marzo 2020;
  2. camminate lungo il tratto cittadino della Via Francigena.

Dal 20 ottobre al 22 dicembre 2019, un ricco calendario è stato predisposto dall'Ufficio Turismo, in collaborazione con le Cooperative Dedalo, Progetti e Oltre Confine, per consentire al pubblico di scoprire i legami tra Leonardo e la città.

Generalmente, infatti, solo gli addetti ai lavori sanno che Pavia è stata 'città leonardesca'. Il genio fiorentino fu infatti a Pavia in più occasioni, per brevi ma intensi momenti, traendo ispirazioni che poi rielaborò e trasmise nei suoi disegni, studi e capolavori.

"Le motivazioni della presenza di Leonardo in città si possono riassumere in 3 parole: architettura, anatomia e antiquaria. Questi furono i temi su cui si concentrò durante i suoi soggiorni: le discussioni intorno al progetto del Duomo cittadino, i rapporti con i professori dell'Università, l'ispirazione di monumenti antichi come il Regisole.

Oltre all'atmosfera creata dalla presenza del genio fiorentino in città - ha sottolineato Roberta Marcone, Assessore al Turismo del Comune di Pavia - l'occasione sarà data ai turisti del mordi e fuggi, e non solo a loro, di ascoltare storie di pellegrini percorrendo un tratto cittadino della Via Francigena che va dal Ponte Coperto alla chiesa di San Lazzaro la quale fu fondata proprio con la funzione di ricovero per malati e indigenti ma anche per pellegrini di passaggio. Il pubblico potrà quindi rituffarsi nel glorioso passato della città".

Dettagli nell'allegato programma