Calvino e il male italiano: l'apologo sull'onestà nel paese dei corrotti
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In occasione del nuovo anno accademico e della nuova edizione del corso universitario di "Storia delle mafie italiane" tenuto dal professor Enzo Ciconte presso il Collegio S. Caterina e riconosciuto dall'Università di Pavia e dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, il Collegio organizza anche quest'anno, a corollario del corso, un ciclo di incontri di approfondimento aperti al pubblico.
L'iniziativa giunta al settimo anno, avrà in questa occasione come filo conduttore il tema "Le mafie nella letteratura". Cinque appuntamenti che racconteranno come scrittori e giornalisti abbiano narrato la mafia e la criminalità organizzata tra fiction e realtà, nel tentativo anche di smascherarla e di denunciarla.
Un piccolo festival tra letteratura e impegno che vedrà protagonisti magistrati, esperti, giornalisti e scrittori. Gli incontri sono in programma tra ottobre e novembre presso il Collegio S. Caterina (Via S. Martino 17/B) e saranno aperti al pubblico.
Si comincia giovedì 24 ottobre alle ore 21 con un dibattito dedicato a Italo Calvino dal titolo "Calvino e il male italiano: l'apologo sull'onestà nel paese dei corrotti".
Parteciperanno Giuseppe Pignatone, già Procuratore capo al tribunale di Roma e nuovo Presidente del Tribunale della Città del Vaticano, Alberto Vannucci, saggista e docente di Scienza Politica presso l'Università di Pisa e Gianluca Di Feo vicedirettore di La Repubblica.
Ciclo di incontri organizzato dal Collegio universitario S. Caterina