Presentazione inutile

18/05/2019  19:00

Sottovento, Via Siro Comi, 8, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
logo dell'iniziativa

Organizzato da

Bar Sottovento
Telefono: 038226350
E-mail: plasala@bls.it
 
Sottovento, Via Siro Comi, 8, Pavia

È con piacere che presentiamo "inutile", rivista letteraria italiana fondata nel 2005 e in attività dal 2007.

Dal 2016 pubblica una rivista di tecnologia e cultura in lingua inglese, No Rocket Science, e una rivista dedicata agli anni 2000, Effemeridi.

Dal 2017 cura due newsletter, Timone e Ghinea, e il podcast Racconti.

Modererà l'incontro Andrea Ciraolo.

inutile si racconta così:
«Ci occupiamo di narrativa internazionale: ogni settimana pubblichiamo un racconto, di autori italiani o stranieri tradotto in italiano. Siamo aperti a collaborazioni esterne, anche se non possiamo permetterci un compenso. In Racconti (un podcast inutile), il nostro podcast in coproduzione con Querty, la redazione legge i racconti che pubblichiamo, settimana dopo settimana.

Su Medium c'è il nostro blog, in cui pubblichiamo editoriali, riflessioni, recensioni e pezzi di non-fiction, come le belle storie di sport di Francesco Pota.

Abbiamo due newsletter mensili, Timone e Ghinea.

Timone raccoglie articoli, interviste e novità sulle riviste, dalle più importanti alle neonate indipendenti. Abbiamo deciso di farla perché vogliamo contribuire in maniera attiva all'ecosistema editoriale in Italia: è una newsletter aperta a tutti (non riservata, quindi, soltanto ai nostri soci), e che speriamo aiuti a diffondere la cultura delle riviste. Vogliamo contribuire a rendere il mondo un po' più bello.

Ghinea è la newsletter femminista di inutile. La spediamo ogni mese, simbolica monetina che doniamo in supporto al discorso sul femminismo e i femminismi, per amplificare voci che secondo noi vale la pena ascoltare.

Donne che viaggiano, donne che studiano, donne che subiscono ingiustizie, donne che lottano per cambiare un po' il mondo, donne in paesi e di confessioni che non conosciamo se non per racconti di terzi, donne che si sentono strette nel binarismo o nel loro sesso biologico, donne che si agitano e donne che cantano: noi le vogliamo far parlare tutte, senza mediazioni».