Sette e Ottocento a Pavia. Terza giornata. Filosofia e Diritto
Organizzato da
Il convegno, articolato in quattro giornate, si propone di illustrare attraverso i suoi protagonisti, scienziati e umanisti, scrittori e musicisti, il primato di Pavia e della sua università come centro della cultura europea nei circa cinquant'anni che vanno dal 1764 (esce Dei delitti e delle pene) al 1815 (Restaurazione dell'Antico Regime).
Programma della Terza giornata: Filosofia e Diritto.
9.30 Coordina Carlo Capra
Gianni Francioni, Le idee di Cesare Beccaria
e Alessandro Verri, laureati all'Università di Pavia
Ettore Dezza, L'Illuminismo giuridico a Pavia
Giuseppe Invernizzi, La filosofia a Pavia fra Sette
e Ottocento
Marzia Lucchesi, Foscolo giurista
15.00 Coordina Gianni Francioni
Elisabetta D'Amico, Il rinnovamento degli studi legali
tra Sette e Ottocento
Giuseppe Cospito, Filosofie della storia
e teorie dell'incivilimento da Lomonaco a Romagnosi
Emanuela Fugazza, Maria Pellegrina Amoretti
Letture a cura di Davide Ferrari
Un arrivederci con la chitarra di Nicolò Pozzi