Una storia militanteprima, durante e dopo il '68 pavese nelle carte di Lanfranco Bolis

02/05/2018 - 30/06/2018
Biblioteca Universitaria
Corso Strada Nuova, 65
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
Una storia militante prima, durante e dopo il '68

Organizzato da

Biblioteca Universitaria di Pavia
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E-mail: antonella.campagna@unipv.it
 
Biblioteca Universitaria
Corso Strada Nuova, 65

ll 2 maggio 2018 alle 17.00 si inaugura a Pavia, nella prestigiosa cornice del Salone Teresiano - Strada Nuova 65 - la mostra: "Una Storia Militante. Prima, durante e dopo il '68 pavese nei manifesti e nelle carte di Lanfranco Bolis".

All'inaugurazione parteciperà lo storico Giovanni De Luna con una conferenza dal titolo "Giovani nel '900: gli anni del '68..." introdotto da Pierangelo Lombardi, direttore dell'Istituto pavese per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea di Pavia e curatore della mostra.

L'inaugurazione proseguirà dalle ore 18.30 nell'adiacente Aula Forlanini con un brindisi allietato dalla Big Dive Band Jazz, direttore Tito Mangialajo Rantzer.

Il 1968 è stato un anno di svolta, di novità, di ribellione in tutto il mondo. Comunque lo si voglia giudicare, uno spartiacque tra due epoche e un crinale tra due mondi. La fine di un'epoca (ciclo economico e modernizzazione sociale e culturale) e l'inizio di una fase nuova (quadri mentali, irruzione di nuove culture e nuovi consumi, gerarchie familiari e sociali, rapporti generazionali) rappresentano sicuramente l'aspetto storicamente più rilevante, laddove vicenda globale, nazionale e locale interagiscono tra loro nel definire natura, caratteri ed esiti del processo.

Scegliendo di non isolare il '68, evitando ogni feticismo per la data in sé, ma volendo, appunto, collocarla nel più ampio contesto delle premesse e di alcuni suoi esiti, si è individuato nelle carte e nei manifesti conservati da Lanfranco Bolis, leader di primo piano del movimento pavese, una stimolante chiave di lettura, certo parziale, ma non per questo meno suggestiva, capace di accompagnare il visitatore in un percorso nel quale biografia personale, dinamica nazionale e internazionale, storia e storie locali suggeriscono una rappresentazione degli eventi deliberatamente condotta sul filo di un dinamico e tensivo rapporto tra storia e memoria.

La mostra, accompagnata da conferenze, dibattiti, testimonianze e da una rassegna cinematografica, sarà articolata in due sedi: l'esposizione dei manifesti nell'Aula Forlanini dell'Università di Pavia; libri, volantini e altro materiale documentario nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria.