LIBERAMI di Federica Di Giacomo

12/04/2017  16:00 -  21:00

12/04/2017

Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia
Accessibile
Eventi per: Per tutti0-99
LIBERAMI di Federica Di Giacomo

Info

Rassegna "Sguardi Puri"
Prezzo ingresso: Ingresso intero a serata 5 euro over65 e ridotto AGIS 4 euro fino a 26 anni 3 euro

Organizzato da

Comune di Pavia - Assessorato alla Cultura
Telefono: 0382/399770
E-mail: cultura@comune.pv.it
 
Cinema Teatro Politeama
Corso Cavour 20, Pavia

mercoledì 12 aprile ore 16 e 21
Miglior film ORIZZONTI - Mostra del Cinema di Venezia 2016
LIBERAMI
Regia Federica Di Giacomo,
origine Italia 2016,
90'

Tre anni di ricerche, una pratica da sempre oggetto di pregiudizio, un frate di 77 anni letteralmente assediato da persone che si ritengono possedute dal Demonio. Una macchina da presa eclettica, che si muove in un ambito, che non ha nulla di quotidiano. La semplicità praticata e mostrata in una figura che definiremmo di un’altra epoca. Fuori dal tempo. Celebre per il carattere combattivo e infaticabile, Frate Cataldo è un veterano dell’esorcismo tra i più ricercati in Sicilia e non solo.

La sua messa di liberazione è seguitissima da chi non trova rimedio né nella medicina, né nella psicanalisi. E se alcuni confidano senza dubitare nel potere dell’uomo di Chiesa, ci sono anche gli increduli, che non si smuovono dallo stereotipo ciarlatani/poveri illusi. Comicità involontaria e momenti di grande pathos, confini labili tra autosuggestione e vera patologia, Liberami è un piccolo e prezioso film perché non ti costringe a prendere posizione. Ti pone delle domande, non ti dà delle risposte. Perché forse il modo migliore per risolvere i problemi è cominciare a non negarli. In fondo non si riduce tutto ad un’eterna lotta tra il Bene e il Male?

Tutt’altro che semplicistico e, a tratti, impressionante.

 

Cinema Teatro Politeama Corso Cavour 20, Pavia
www.politeamapavia.it

Ingresso intero a serata 5 euro
over65 e ridotto AGIS 4 euro
fino a 26 anni 3 euro

rassegna cinematografica ideata e curata da roberto figazzolo